Secondo i dati raccolti da EarOne, il sistema di monitoraggio delle trasmissioni radiofoniche, e aggiornati a oggi 22 febbraio 2025, la classifica dei brani più trasmessi vede al primo posto “Incoscienti giovani” di Achille Lauro, che ha scalzato “Cuoricini” dei Coma_Cose, ora in terza posizione. Al secondo posto “La cura per me” di Giorgia.
Primo posto per Achille Lauro
Achille Lauro, con il suo stile provocatorio e innovativo, ha saputo catturare l’attenzione sia del pubblico che delle emittenti radiofoniche. “Incoscienti giovani” è un brano che mescola sonorità pop e rock, affrontando temi legati alla gioventù e all’amore, elementi che hanno contribuito al suo ampio successo radiofonico.
Giorgia e i Coma_Cose sul podio
Giorgia, una delle voci più amate del panorama musicale italiano, con “La cura per me” ha presentato una canzone intensa che ha emozionato il pubblico sanremese. La sua interpretazione potente e sentita ha trovato ampio riscontro nelle programmazioni radiofoniche, consolidando la sua presenza tra i brani più trasmessi. Al terzo posto tra i brani più ascoltati alla radio ci sono i Coma_Cose con “Cuoricini”. Il duo ha proposto una canzone che esplora le sfumature dell’amore contemporaneo, in un brano caratterizzato da un ritornello accattivante e da una produzione raffinata che ha rapidamente conquistato le playlist delle principali radio italiane.
Olly e i The Kolors chiudono la top 5
Al quarto posto della classifica si posiziona “Balorda nostalgia” di Olly, con il vincitore del Festival che ha saputo mescolare sonorità pop e indie in un brano che riflette sulla nostalgia e sui ricordi. La freschezza del suo sound ha attirato l’attenzione delle radio, garantendogli una posizione di rilievo nelle rotazioni musicali. Chiude la top five “Tu con chi fai l’amore?” dei The Kolors, band che ha portato sul palco dell’Ariston un pezzo energico e dal ritmo coinvolgente. La loro capacità di creare brani orecchiabili e ballabili ha assicurato loro il quinto posto nelle preferenze delle emittenti radiofoniche.
