Mario Giordano, il noto giornalista italiano, ha recentemente parlato apertamente della sua condizione genetica, la sindrome di Klinefelter, che ha avuto un impatto profondo sulla sua vita e, in particolare, sul suo timbro di voce. Infatti a causa della presenza di un cromosoma X in più negli individui di sesso maschile, chi ne è affetto manifesta un anomalo o ritardato sviluppo dei caratteri sessuali tipicamente maschili.
La sindrome di Klinefelter e le conseguenze sulla voce
La sindrome di Klinefelter è una malattia genetica che ha influito notevolmente sulla vita di Mario Giordano. Uno degli effetti di questa condizione è, infatti, il suo caratteristico tono di voce. “Ne ho sofferto molto, soprattutto dal punto di vista personale”, ha confessato Giordano, sottolineando quanto sia stato difficile affrontare le prese in giro e le innumerevoli critiche ricevute per il suo modo di parlare. Il giornalista ha anche raccontato di aver lavorato duramente per accettare il suo difetto fisico, trasformandolo in una caratteristica distintiva della sua personalità professionale.
Lo scontro con Lilli Gruber
Scontro anche con la collega Lilli Gruber che di lui aveva detto facendo una vocina, l’imitazione di Giordano stesso: “Non vorrei mancare di rispetto a nessuno, però per me Mario Giordano non è un collega, e sa perché? Perché intanto ho grande rispetto del giornalismo e dei giornalisti che lo fanno in modo serio. E uno dei principi fondamentali del giornalismo serio è quello di distinguere l’informazione dallo spettacolo”. Pronta la replica di Giordano: “Che la regina del politicamente corretto prenda in giro, attacchi una persona sui suoi difetti fisici, beh, a che livello sei caduta cara Lilli?”. Il giornalista di Rete 4 ha poi aggiunto: “Se poi, cara Lilli, per essere tuoi colleghi bisogna partecipare alle riunioni dei ricconi del Bilderberg e farsi vedere sugli yacht con De Benedetti ebbene allora Lilli Gruber io sono orgoglioso di non essere tuo collega perché al Bildeberg non ci vado e sullo yacht con De Benedetti neppure. Ho questa brutta voce e la uso per urlare e cercare di risolvere qualche problema degli italiani”.
Gli insulti di Fedez
Molto acceso anche lo scontro che Giordano ebbe con Fedez quando quest’ultimo denunciò l’inchiesta di una giornalista di Fuori dal coro che cercava “prove” sulla sua presunta omosessualità. Su Instagram il rapper scrisse: “Dopo che avete fatto quest’inchiesta sulla mia omosessualità, potete farne una per me? Voglio sapere se Mario Giordano ha i testicoli attaccati al cu*o. Vorrei saperlo da tempo, in molti come me”. Mario Giordano durante il suo Talk rispose: “Caro Fedez, la volevo tranquillizzare, i testicoli sono attaccati, tutti regolari. Per la voce, è un difetto fisico, ne ho sofferto e che devo fare. Mi stupisce che lei, il paladino dei diritti, attacchi le persone sui diritti fisici… Se ha qualcosa da dirmi, lo dica. Ma non si attaccano le persone sui difetti fisici”.
