Enrica Bonaccorti ha recentemente condiviso dettagli inediti sul suo breve matrimonio con Daniele Pettinari, padre della sua unica figlia, Verdiana. Dopo due anni di unione, Pettinari scomparve improvvisamente, lasciando Enrica sola con una bambina di undici mesi. La conduttrice ha raccontato, ospite de La volta buona, senza mai nominare l’ex marito, quei giorni per lei tanto difficili: “Ho divorziato dopo due anni, lui è uscito e non è più tornato. Mia figlia aveva 11 mesi, di punto in bianco niente”.
Un matrimonio segnato da bugie e difficoltà economiche
Enrica ha descritto il rapporto con l’ex marito come problematico fin dall’inizio. Ha dichiarato: “Non era sbagliato lui, eravamo noi sbagliati insieme, io avevo 23 anni e lui 32, era un sognatore, scriveva ma non era pratico. Tanta fantasia… tante bugie”. La situazione si aggravò quando scoprirono che la casa in cui vivevano non apparteneva a Pettinari, come lui aveva fatto credere, ma era in affitto. Di conseguenza, furono costretti a trasferirsi a casa della madre di Enrica. Dopo il divorzio, la conduttrice non ricevette alcun supporto economico dall’ex marito: “Non mi ha mai mantenuto nessuno. Perché? Perché sono una cretina! Tutte sposate con miliardari e io no”.
La crescita di Verdiana e la scelta del cognome materno
Nonostante l’assenza del padre, Verdiana è cresciuta con il supporto della madre e della nonna. Enrica ha raccontato che la figlia non ha mai sentito la mancanza del padre e non ha cercato un dialogo con lui. Inoltre, Verdiana ha scelto di assumere il cognome materno, ritenendo che avere il cognome di una famiglia sconosciuta non le facesse bene. La richiesta di cambio di cognome è stata accolta immediatamente.
Il distacco dai ricordi del matrimonio
Enrica ha deciso di eliminare ogni ricordo del suo matrimonio con Pettinari. Non ha conservato nemmeno una foto delle nozze e ha buttato l’abito da sposa, tenendo solo la cintura rossa che lo adornava. Ha descritto l’abito come una giacchetta bianca con bottoni della stessa trama della cintura.
