L’esperienza a Buona Domenica e l’uso di Xanax
Claudio Lippi ha recentemente condiviso dettagli inaspettati sulla sua esperienza lavorativa nel programma “Buona Domenica”. In un’intervista al Corriere della Sera, Lippi ha rivelato di aver fatto uso di Xanax per dieci anni durante la conduzione del programma. “Alla prima puntata de Il pranzo è servito, il programma che mi aveva lasciato Corrado, rimasi completamente muto. Il pubblico mi fa ancora oggi lo stesso effetto. Per dieci anni di Buona Domenica su Canale 5 prendevo lo Xanax: soffrivo di attacchi di panico, la testa mi girava e mi aggrappavo al braccio di Laurenti o di Paola Barale.” Riguardo Buona Domenica, ha ricordato: “Fiorello era il preferito di Costanzo, lo adorava. Ogni giorno, a mezzogiorno, lo convocava nel suo camerino per pranzare insieme. Dal secondo anno, quando Rosario se ne andò, quel privilegio toccò a me. Per cinque anni ho mangiato pollo lesso e pomodori, poi bresaola con olio e limone per altri quattro. Costanzo non era burbero come sembrava, aveva un cuore enorme. Mi è rimasto dentro, ancora non riesco a credere che non ci sia più”.
Amori mancati con Cuccarini e Estrada
Nel corso della stessa intervista, Lippi ha parlato anche di alcuni rapporti personali con le sue colleghe. Ha definito Lorella Cuccarini e Natalia Estrada come “due amori mancati”, sottolineando che con entrambe c’era una forte intesa professionale e personale, ma che non si è mai trasformata in qualcosa di più. Lippi ha espresso un certo rammarico per queste relazioni che non sono mai sbocciate, ma ha anche riconosciuto che la vita professionale e personale spesso seguono percorsi diversi.
Il rapporto con Antonella Clerici
Claudio Lippi ha anche commentato il suo rapporto con Antonella Clerici, con cui ha condiviso il palco in diverse occasioni. “Mangia troppo e poi cerca le diete”, ha detto Lippi riferendosi alla Clerici, in tono scherzoso. Nonostante queste battute, Lippi ha sempre mantenuto un rapporto di stima e affetto con la Clerici, riconoscendo il suo talento e la sua professionalità.
