Vieste, Comune pugliese della provincia di Foggia

Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in diretta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Giuseppe Nobiletti, sindaco di Vieste, borgo in provincia di Foggia.

Vieste è un Comune pugliese in provincia di Foglia ed è una delle più spettacolari mete balneari del Parco Nazionale del Gargano, premiata anche con la Bandiera Blu per la qualità delle sue acque e dei servizi annessi.

Si tratta della città più orientale del promontorio del Gargano e la sua particolare conformazione urbanistica è dovuta alla sua natura carsica. Il nucleo del centro abitato si trova su una piccola penisola rocciosa di forma più o meno simmetrica.

Questa penisola si estende lungo Punta di San Francesco, dove si può ammirare il centro medievale ricco di vicoli, archi e scalinate. C’è poi Punta di Santa Croce verso nord, zona più pianeggiante che si è sviluppata a partire dall’Ottocento. In quest’area della città c’è il porto di Vieste, importante per le attività di pesca e i collegamenti con la Croazia e le Isole Tremiti.

Tra le due punte sorge la piccola spiaggia della Marina piccola che è rivolta verso il faro. Invece a sud della Punta di San Francesco abbiamo la lunga spiaggia del Pizzomunno, mentre ad ovest della Punta di Santa Croce c’è la spiaggia di San Lorenzo.

Le origini di Vieste risalgono ai tempi del Paleolitico e sono arrivati a noi migliaia di reperti dell’Età del Ferro. Altri manufatti trovati sul territorio di Vieste dimostrano gli insediamenti di Dauni, Greci e Romani.

Dopo essere stata controllata anche dai bizantini, Vieste passa sotto il controllo dei Longobardi. Successivamente, in epoca normanna e sveva si è avuto lo sviluppo urbanistico della cittadina come appare oggi. A seguire, il paese pugliese segue il destino del Regno di Napoli sotto la dinastia angioina.

Come altre località della Puglia, Vieste è stata spesso esposta agli assalti dal mare, come quelli compiuti dai Turchi. Particolarmente cruento è stato l’eccidio perpetrato da Dragut Rais nel 1554, il quale ha fatto decapitare più di 5.000 abitanti del borgo, sterminando quasi del tutto la popolazione dell’epoca.

Il terremoto del 1414 e quello del 1646 causano gravi danni a Vieste. La città diventa intanto parte del Regno delle Due Sicilie, venendo poi amministrata dai Borbone fino all’Unità d’Italia.

Luoghi d’Interesse a Vieste

  • Concattedrale di Santa Maria Assunta: situata in una delle zone più alte di Vieste, si presenta come basilica a tre navate con un impianto romanico pugliese;
  • Castello di Vieste: oggi usato dalla marina militare, l’edificio fatto costruire dagli Svevi è dotato di pianta triangolare con bastioni a punta;
  • Pizzomunno: si tratta di un monolito in pietra calcarea bianca alto ben 25 metri che svetta sulla spiaggia del Castello;
  • La scalinata dell’amore: è una scala dipinta di bianco con cuori rossi su cui è inciso il testo della canzone di Max Gazzè “La Leggenda di Pizzomunno e Cristalda”;
  • Riserva Naturale Foresta Umbra: è un’area naturale protetta che si trova nel Parco Nazionale del Gargano a circa 800 metri di altitudine.

Piatti e prodotti tipici di Vieste

La cucina di Vieste è ricca di ingredienti genuini e naturali del territorio, grazie ai quali si preparano pane casereccio, olio extravergine d’oliva e formaggi come caciocavallo, scamorza, pecorino, cacioricotta. Sono tutti prodotti caseari di antica tradizione, fatti con latte di mucca, capra e pecora.

Tra i migliori piatti della gastronomia locale abbiamo le strascenete alle cime di rape, i troccoli al sugo di seppia, le alici nere con rape arragate, lo spezzatino di capretto e lampascioni, le seppie ripiene e le fave con zucca. Infine, tra i dolci abbiamo le cartellate, dei dolci fritti e cosparsi con miele, cannella e mandorle e le ostie ripiene, composte da due cialde di ostia farcite con mandorle tritate, miele e zucchero.

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