Oggi in Good Morning Kiss Kiss per la rubrica Saluti da Kiss Kiss abbiamo avuto in collegamento Daniela Bruno, vicedirettrice generale FAI per gli Affari Culturali per parlare con lei della Velarca, bene recentemente restaurato e restituito al pubblico.
Lo scorso 14 settembre il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) ha inaugurato un nuovo bene, La Velarca, una sorta di house-boat galleggiate progettata tra il 1959 e il 1961 dallo Studio BBPR di Milano, già creatore nel noto grattacielo milanese Torre Velasca, da cui hanno preso ispirazione per il nome della barca.
L’imbarcazione è ormeggiata sul Lago di Como a Ossuccio, nel Comune di Tramezzina (CO), di fronte all’Isola Comacina ed è stata donata al FAI da Aldo e Maria Luisa Norsa nel 2011. Lunga 19 metri, la Velarca non è soltanto una semplice barca, ma un piccolo gioiello dell’architettura moderna, concepita dai genitori di Aldo Norsa per ospitare parenti e amici, tra cui spiccavano anche importanti personaggi come Eugenio Montale, Umberto Eco, Gillo Dorfles, Riccardo Sambonet, Cesare Musatti e molti altri.
La Velarca incarna l’essenza e le forme architettoniche tipiche dello studio milanese, con grande attenzione all’ambiente, alla precisione della costruzione e all’interpretazione del luogo, rendendo l’imbarcazione moderna, ma legata al passato.
Il progetto ha inserito uno spazio abitativo sullo scafo di una gondola lariana che dal 1911 si spostava sul Lago di Como per trasportare persone e merci. Il restauro condotto dal FAI ha richiesto diverse opere di restauro e adeguamento che hanno necessitato di molto tempo e risorse. Infatti, dalle prime analisi è stato evidente che lo scafo non fosse recuperabile ed è quindi stato ricostruito insieme alla copertura della prua e della poppa.
Anche gli interni sono stati sottoposti a lavori di ristrutturazione, cercando di restare fedeli all’aspetto originale e all’atmosfera passata. Grazie ai fondi di Regione Lombardia e Autorità di Bacino sono terminati anche gli interventi di manutenzione del pontile di Ossuccio, con la costruzione di un nuovo pontile demaniale.
La visita alla Velarca avviene in compagnia di podcast e di un video-racconto proiettato da una televisione anni Sessanta che narra la storia della casa-barca dalle origini al restauro. Chi volesse ammirare il bene FAI può farlo dal giovedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00.