Forio, borgo campano in provincia di Napoli

Oggi ci troviamo a Forio, uno splendido comune della Campania in provincia di Napoli. Scopriamo insieme le attrazioni e il cibo.

In questo appuntamento di "Saluti da Kiss Kiss", rubrica in onda dal lunedì al sabato su Radio Kiss Kiss, facciamo tappa a Forio, caratteristico borgo della Campania in provincia di Napoli. Il suo territorio si trova nella parte occidentale dell'isola d'Ischia.

Ma scopriamo meglio questo incantevole comune!

Perché si chiama così?

Secondo la versione più accreditata, il toponimo deriverebbe dal greco phòro (ferace - fertile) o chorìon (villaggio). Una leggenda, invece, narra che un castellano del Castello Aragonese, stanco di vivere nella roccaforte con quattromila persone, disse "Fuori io!" e se ne andò dall'altra parte dell'isola a fondare questo comune.



Cosa vedere e cosa fare a Forio?

  • Centro storico: di grande fascino, caratterizzato da palazzi nobiliari, le tipiche viuzze, gli "ateliers" dei pittori locali e le minuscole botteghe artigiane di ceramiche.
  • Chiesa di San Carlo Borromeo: risalente al 1620, a pianta a croce latina, al suo interno custodisce una statua lignea della Madonna della Libera, opera del '700, oggetto di venerazione locale.
  • Chiesa di San Gaetano: risalente al 1655, si affaccia sulla piazza Luca Balsofiore (già piazza San Gaetano). Al suo interno sono conservati alcuni dipinti di Alfonso Di Spigna (1697-1785).
  • Chiesa di S. Maria al Monte: venne eretta intorno al 1596 sulla collina da cui prende il nome. A navata unica, la sua posizione è speciale (500 metri sopra il livello del mare), da cui si può godere di una magnifica vista.
  • Chiesa di Santa Maria del Soccorso: risalente alla metà del XIV secolo, venne eretta a picco sul mare. La chiesa che vediamo oggi risale al 1864, ha una facciata di colore bianco con una scala ricoperta di maioliche del XVIII secolo. L'interno è a una sola navata, con cappelle laterali e abside. Conserva la statua di un Crocifisso del XVI secolo, cui vengono attribuite proprietà taumaturgiche. La chiesa è il simbolo del comune di Forio.
  • Torrione: insieme alla chiesa di Santa Maria del Soccorso, rappresenta uno dei simboli di Forio. Lungo la costa sorgono molte altre torri di avvistamento e difesa.
  • Giardini La Mortella: si tratta di un giardino mediterraneo e subtropicale creato a partire dal 1956 da Susana Walton, la moglie argentina del compositore inglese Sir William Walton.
  • Spiagge: il comune ha un gran numero di bellissime spiagge caratterizzate da mare cristallino. Tra queste ci sono: la Spiaggia della Chiaia, a due passi dal centro storico; la Spiaggia di San Francesco, che prende il nome dall'omonima chiesa poco distante; la selvaggia Spiaggia di Cava dell'Isola oppure la Spiaggia di Citara.
  • Giardini Poseidon: si tratta di uno degli stabilimenti termali più famosi dell'isola d'Ischia, che si affaccia sulla Baia di Citara. Al suo interno ci sono oltre 20 piscine di acqua curativa, un centro benessere, spiaggia privata e ristoranti.




Cosa mangiare a Forio?

  • Spaghetti con le vongole
  • Pasta fagioli e cozze
  • Coniglio all'ischitana
  • Pesce spada all'ischitana
  • Pizza di scarole
  • Migliaccio
  • Limoncello

Ecco alcuni ristoranti da provare!

  • Terra e Sapori
  • La Meridiana
  • La Romantica

A Radio Kiss Kiss è intervenuto Francesco Del Deo, sindaco di Forio:

«Forio è un po' la California dell'isola d'Ischia, perché si trova sul versante occidentale. La sua posizione le consente, rispetto al resto dell'isola, un'ora di sole in più al giorno, zero umidità. C'è da dire, però, che tutti noi dei sei comuni dell'isola ci consideriamo un unicum. L'isola d'Ischia nel complesso ha un patrimonio culturale, sociale ed economico che è immenso. Tra le attrazioni ricordiamo i Giardini Poseidon, struttura termale unica al mondo, che esistono da circa 60 anni. La struttura è gestita da tedeschi in modo eccellente e vengono turisti da tutto il mondo. Al suo interno ci sono oltre venti piscine a picco sul mare, acqua termale che sgorga dal sottosuolo e il vantaggio è che non viene usato il cloro. Il torrione è uno dei simboli di Forio, ma ci sono anche altre torri presenti sull'isola, perché Ischia era soggetta ad incursioni saracene. La nostra isola è bella perché ha un territorio con spiaggia, collina, montagna e il bosco della Falanga favoloso. A Ischia Ponte c'è una città sommersa e come dimenticare il Castello Aragonese. A Forio, inoltre, c'è il primo insediamento greco in Europa. Tra le specialità tipica propongo: il coniglio all'ischitana e il pesce fatto in mille modi.»

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