Quest'oggi, nella rubrica saluti da Kiss Kiss, abbiamo parlato del borgo di Canossa, in Emilia Romagna, guidati dalle parole dell'assessore Paolo Mega.

Canossa era chiamato Ciano d'Enza fino al 1991, tuttavia il capoluogo ha mantenuto questo nome. Il borgo sorge in una parte limitrofa della provincia di Reggio Emilia, vicinissimo al confine con la provincia di Parma. Si trova a 219 metri sopra il livello del mare e conta 3716 abitanti. Si tratta di un comune sparso, e infatti ha parecchie frazioni, ben trenta: Albareto, Borzano Chiesa, Borzano di Sopra, Borzano di Sotto, Braglie, Casalino, Cavandola, Ceredolo de' Coppi, Cerezzola, Ciano d'Enza (sede del comune), Compiano, Crognolo, Currada, Dirotte, Fornace, Gazzolo, Iagarone, Massalica, Monchio delle Olle, Pietranera, Roncaglio, Roncovetro, Rossena, Selva, Selvapiana, Solara, Trinità, Vedriano, Verlano e Votigno.

Monumenti, luoghi di interesse e attività di Canossa

• Castello di Canossa: costruito nel 1940, il castello comprendeva un monastero nel quale risiedevano 12 monaci benedettini. Ha avuto numerosi restauri. È uno dei simboli del comune.
• Castello di Rossena: nasce come fortezza militare posta a difesa del Castello di Canossa. L'ultimo restauro risale al 2000.
• Torre di Rossenella: si trova nella frazione Rossena; è stata edificata almeno nel X secolo. Il nome sia della torre che della località sono dovuti al colore rossastro della roccia vulcanica che caratterizza questi luoghi.
• Chiesa di Sant'Appollonio: intitolata a Sant'Appollonio, a cui il vescovo Goffredo da Canossa traslò alcuni parti del corpo.
• Oratorio di Santa Maria Maddalena: sito nella frazione Cerezzola, è dotato di scorci di affreschi quattrocenteschi.
• Scavi archeologici di Luceria
• Riserva naturale Rupe di Campotrera

Prodotti e piatti tipici di Canossa

• Tortelli
• Cappelletti
• Prosciutto
• Lombetto
• Rossenello
• Strolghino o Salamino di Culatello
• Culatello di Vescica
• Lambrusco
• Erbazzone e Scarpazzone

Rivivi qui l'intervista integrale di Max e Max all'assessore del comune di Canossa Paolo Mega