Oggi in Good Morning Kiss Kiss abbiamo avuto in collegamento Riccardo Di Chiro, sindaco di Baranello, borgo della provincia di Campobasso.
Baranello è un piccolo Comune non lontano da Campobasso che sorge a circa 600 metri sul livello del mare. È situato su una piccola altura lungo il fiume Biferno, a sud-ovest di Monte Vairano.
Del borgo molisano sappiano poco della sua storia antica, se non che la zona era popolata da un insediamento sannitico. La città viene poi citata per la prima volta nel XIV secolo in qualità di possedimento di Capece Galeota, ma la sua fondazione dovrebbe risalire all’epoca normanna.
Nel 1591 il feudo viene ceduto dalla famiglia Carafa ai Marchese e ancora ad Angelo Barone. Fino al XIX secolo Baranello sarà parte del dominio degli Aragonesi e della dinastia Ruffo.
Luoghi d’interesse di Baranello
- Chiesa neoclassica di San Michele Arcangelo: è stata consacrata nel 1818 ed internamente presenta una struttura a navata unica con tele del Seicento;
- Castello Ruffo: è stato costruito dai Longobardi e ristrutturato in epoca normanna e medievale, mentre l’aspetto attuale si deve al restauro dopo il terremoto del 1805;
- Chiesetta del SS. Rosario: è un edificio in stile neoclassico dall’aspetto semplice con una suggestiva volta a botte sull’altare;
- Museo Civico: nel museo è conservata la collezione privata dell’architetto Barone che include reperti e oggetti di diverso genere;
Piatti e prodotti tipici di Baranello
La cucina tipica di Baranello rispecchia le tradizioni della gastronomia molisana che si basa sui prodotti del territorio, utilizzati per creare pietanze ricche di gusto e sapore. Tra i piatti più diffusi nel borgo molisano abbiamo la polenta condita con il ragù o i fegatini d’agnello, ru spezzate de Pasqua, cucinato con agnello, cacio e uova e ri fallarielle, delle pizzette di granone con scamorza, prosciutto e pecorino. Non mancano poi zeppole, pigne pasquali e fiadoni.
