Anche il maestro Beppe Vessicchio, il direttore d’orchestra più famoso e amato dagli italiani ha contratto il temuto virus. Potrebbe non essere presente alla 72esima edizione del festival a meno che non si negativizzi entro lunedì. Il maestro avrebbe dovuto, infatti, essere già all’Ariston per l’inizio del Festival ma si trova in quarantena da diversi giorni.
Beppe Vessicchio ha annunciato così, durante un’intervista all’Adnkronos, di essere positivo al Covid da diversi giorni:
“Sono a casa positivo. Ho dovuto mandare un sostituto a fare le prove con Le Vibrazioni. Spero entro lunedì di riacquisire la libertà e poter raggiungere Sanremo in tempo per il Festival”.
Fortunatamente, il maestro, non ha gravi sintomi:
“Ho ancora un po’ di raucedine e quindi voglio aspettare a fare il tampone ancora un paio di giorni. Non voglio rischiare di risultare ancora positivo”
Il direttore d’orchestra ha parlato anche delle enormi difficoltà riscontrate quest’anno per quanto riguarda la preparazione del Festival:
“Quest’anno con la enorme diffusione del virus è forse ancora più complesso dell’anno scorso. Hanno avuto già diversi casi nell’orchestra e nel coro. E nel coro, che prova e si esibisce naturalmente senza mascherina, questo vuole dire ogni volta far stare a casa tutti per diversi giorni e convocare altri. Ci vuole grande pazienza. Ma io sono fiducioso.”
Il maestro, in questi giorni, è sotto i riflettori anche per i voti che ha ricevuto per la candidatura al Quirinale: qualcuno lo ha difatti votato in uno dei primi quattro scrutini. Anche Alexa, l’assistente vocale di Amazon ha reso chiara la sua preferenza: se le si chiede di scegliere un presidente della Repubblica risponde con il nome del direttore. Anche se la prima persona a candidarlo ironicamente per questo importante ruolo è stata Luciana Littizzetto. La comica ha affermato che Beppe Vessicchio metterebbe d’accordo tutti e che starebbe benissimo anche sulle banconote, per via della somiglianza del maestro con il Giuseppe Verdi ritratto sulle vecchie lire.