“Grazie a mio padre, ho avuto il piacere di salire sui palchi più famosi del mondo e di viaggiare in tutto il pianeta”, ha raccontato il 25enne figlio d’arte, Matteo Bocelli a Billboard. “Portando le nostre voci sui palchi, portavamo una storia che è vera e autentica. Come dico sempre, la musica è una questione di autenticità, perché quando non sei sincero, la musica non funziona e la gente non la sente. Il nostro duetto ‘Fall On Me’ è una canzone che parla di un vero rapporto tra padre e figlio e probabilmente è per questo che la gente ha sentito davvero la canzone ed era così entusiasta di vederci sempre insieme”.
Così pur avendo già maturato un’impressionante esperienza musicale grazie alla collaborazione e all’esibizione con il padre, Matteo è pronto a ripresentarsi al mondo da solo, ma non senza rendere omaggio alla famiglia che lo ha sostenuto lungo tutto il percorso. Il 28 luglio il cantante ha pubblicato un nuovo singolo da solista, “Chasing Stars”, scritto dalla superstar del pop Ed Sheeran e da suo fratello Matthew proprio sul loro stesso padre.
“Quando ero più giovane, mio padre era il mio eroe / Mi ha fatto salire sulle sue spalle, abbiamo cantato fino alla luna”, cantano i vocalizzi mielosi di Matteo nelle battute iniziali di questa ballata sincera che, come prevedibile, è piaciuta molto al padre Andrea. Proseguendo: “Mio padre ha aiutato a far sembrare questo grande passo un po’ più piccolo” – ed ancora: “Sono molto grato per tutto quello che mi ha insegnato, per i valori che mi ha trasmesso e per tutte le tecniche vocali. Ogni volta che ho dei lavori, vado ancora da lui e gli chiedo come devo usare la mia voce. Mi dice sempre: “Sono qui per te, per aiutarti in qualsiasi cosa tu abbia bisogno”. Penso che questo sia ciò che i padri dovrebbero sempre fare. Lasciare che i figli vivano la loro vita, ma essere sempre presenti per sostenere e dare consigli”.