Martina Colombari si racconta senza filtri, tra il set del nuovo film di Checco Zalone, Buen Camino, e le esperienze televisive, come la partecipazione a Ballando con le stelle. Intervistata da Il Messaggero, l’attrice e Miss Italia ’91 parla della sua carriera e delle scelte artistiche che l’hanno portata lontano dall’immagine di “bellezza perfetta” che la contraddistingue.
“Ho dovuto mettere da parte la mia bellezza per questo ruolo. Al provino Checco e Nunziante avevano quasi paura a chiedermelo”, racconta Colombari. “Mi hanno chiesto se fossi pronta a dimenticare la Martina di oggi, e io non ho esitato. Sono felice di mettermi in gioco, anche a costo di rinunciare al glamour”.
La scelta di accettare il ruolo le è stata proposta dal casting director Francesco Vedovati tramite Instagram, un approccio insolito che, secondo Colombari, dimostra l’importanza crescente dei social nel mondo dello spettacolo. Sul set, l’attrice ha trovato un clima sereno e conviviale: “Con Checco Zalone ci siamo divertiti, tra chiacchiere, grandi mangiate e bevute. È un professionista e una persona straordinaria”.
Martina ha anche rivelato che proprio Zalone l’ha incoraggiata a partecipare a Ballando con le stelle, un’esperienza che le ha permesso di mettersi alla prova in un contesto completamente diverso: “Il programma mi manca e ricomincerei domani stesso”.
Non sono mancate le polemiche: Buen Camino è stato criticato per alcune battute ritenute politicamente scorrette. Colombari difende il film con fermezza: “Gli italiani spesso non gioiscono del successo altrui, ma questo è solo invidia. Checco ha il talento di trattare argomenti delicati con comicità intelligente; quello che per altri sarebbe volgare, con lui fa ridere e fa riflettere”.
Guardando alla sua carriera, l’attrice si dice soddisfatta: “Dal 1991, quando a 16 anni vinsi Miss Italia, non mi sono mai fermata. Ho continuato a lavorare, a mettermi in gioco e alla fine sono stata premiata. Prossimamente porterò in tour due commedie, Venerdì 13 e Più vera del vero”.
Martina Colombari dimostra ancora una volta di saper bilanciare talento, determinazione e autenticità, confermandosi come una delle figure più resilienti e amate del panorama italiano.
