Marco Mengoni è oggi uno degli artisti più rappresentativi della musica italiana contemporanea, ma il suo percorso nasce lontano dai grandi riflettori. Nato a Ronciglione il 25 dicembre 1988, ha costruito la propria carriera passo dopo passo, partendo dai piccoli locali della sua città fino ad arrivare ai palcoscenici internazionali, mantenendo sempre una forte coerenza artistica e una profonda attenzione all’espressione emotiva.
Gli inizi tra studio e palchi locali
La passione per la musica emerge molto presto. Durante l’adolescenza, mentre frequenta l’istituto per il design, Marco decide di iscriversi a una scuola di canto. Qui entra a far parte di un quintetto vocale che si esibisce nei locali della zona, un’esperienza fondamentale per affinare tecnica e presenza scenica. A soli 16 anni intraprende la carriera solista, proponendo cover e brani originali nei club, mostrando già una voce riconoscibile e una notevole capacità interpretativa.
La svolta con X Factor
Il punto di svolta arriva nel 2009 con la partecipazione alla terza edizione di X Factor Italia. Seguito da Morgan, Mengoni colpisce fin dalle prime esibizioni per la potenza vocale e l’intensità emotiva, riuscendo a distinguersi in un’edizione molto competitiva. La vittoria del talent segna l’inizio ufficiale della sua ascesa. Il singolo Dove si vola, pubblicato subito dopo, raggiunge la prima posizione nella Top Singoli italiana, confermandolo come uno dei nuovi protagonisti della scena musicale.
Sanremo e la consacrazione artistica
Dopo X Factor, Marco Mengoni approda al Festival di Sanremo, uno dei palcoscenici più importanti della musica italiana. Nel 2010 partecipa con Credimi ancora, ottenendo il terzo posto e un’ulteriore conferma del suo talento. La consacrazione definitiva arriva nel 2013 con la vittoria del Festival grazie a L’essenziale, un brano destinato a diventare uno dei più rappresentativi della sua carriera.
Il successo sanremese gli apre le porte dell’Eurovision Song Contest 2013, dove rappresenta l’Italia classificandosi al settimo posto. Dieci anni più tardi, nel 2023, Mengoni torna a Sanremo con Due vite e vince nuovamente il Festival, dimostrando una straordinaria capacità di rinnovarsi. All’Eurovision di Liverpool conquista il quarto posto con 350 punti, rafforzando il suo profilo internazionale.
Evoluzione musicale e progetti recenti
Parallelamente ai successi live e televisivi, Marco Mengoni porta avanti un’evoluzione musicale costante. Nel 2015 pubblica Parole in circolo e, nello stesso anno, Le cose che non ho, due album che ampliano il suo pubblico e consolidano il suo stile. Con Atlantico, nel 2018, mostra una maturità artistica più marcata, sperimentando sonorità e tematiche nuove.
Dal 2021 avvia un ambizioso progetto discografico con Materia (Terra), primo capitolo di una trilogia proseguita nel 2022 con Materia (Pelle). Questi lavori raccontano un artista in continua ricerca, capace di mettere in discussione se stesso e di esplorare nuove direzioni musicali senza perdere identità.
Ieri e oggi
Da giovane cantante dei locali di provincia a icona della musica italiana, Marco Mengoni ha attraversato più fasi artistiche mantenendo sempre al centro la voce e l’emozione. Oggi è considerato un artista completo, capace di parlare a generazioni diverse e di portare la musica italiana oltre i confini nazionali, senza mai dimenticare le proprie origini e il percorso che lo ha portato fin lì.
