Non capita spesso che una star metta a nudo la propria vita privata in modo così diretto. Ma è esattamente ciò che ha fatto Lily Allen, che con il suo nuovo album West End Girl ha lasciato tutti senza parole.
Il disco, uscito venerdì scorso, sembra raccontare in dettaglio — tra realtà e finzione — la fine del suo matrimonio con David Harbour, attore di Stranger Things.
Nel brano Pu–y Palace, Allen canta di una visita a un appartamento segreto del compagno:
“Trovai una scatola di lettere scritte a mano da donne dal cuore spezzato… lenzuola strappate dal letto, lunghi capelli neri, un sacchetto di Duane Reade con lubrificante e centinaia di preservativi… Come ho fatto a restare intrappolata nella tua doppia vita?”
Sui social, i fan si sono scatenati nell’analizzare i testi. Persino Gwyneth Paltrow ha commentato, definendo West End Girl un “capolavoro”.
Harbour, per ora, non ha rilasciato dichiarazioni. Ma l’album sta già ricevendo le migliori recensioni della carriera di Allen, che ha precisato: “I testi sono un mix di fatti e finzione”.
Un amore nato online e finito sotto i riflettori
Lily Allen, 40 anni, e David Harbour, 50, si erano conosciuti sull’app di incontri Raya e si erano sposati a Las Vegas nel 2020. La separazione è arrivata lo scorso febbraio, due anni dopo aver mostrato la loro casa di Brooklyn in un video di Architectural Digest — una casa ora in vendita per 8 milioni di dollari.
Nel titolo del disco, Allen canta la fiaba di una nuova vita a New York che presto si incrina: “Avevo una casa in un quartiere che non potevo permettermi”.
Nel brano Madeline, invece, la cantante racconta un matrimonio aperto finito male:
“Avevamo un accordo: sii discreto, non evidente. Doveva essere con sconosciuti. Ma hai rotto le regole.”
Il quotidiano britannico Daily Mail sostiene che dietro il personaggio di “Madeline” si nasconda Natalie Tippett, costumista conosciuta da Harbour sul set del film Netflix We Have a Ghost. Tippett, contattata dalla stampa, ha detto solo: “Sì, ho sentito la canzone. Ma ho una famiglia e non voglio parlarne”.
Allen, però, ha negato: “Madeline è un personaggio simbolico, un costrutto di altre persone”.
Una carriera rinata, ma a caro prezzo
West End Girl è stato registrato in appena 16 giorni, e segna il ritorno della cantante ai vertici dopo anni difficili segnati da dipendenze, disturbi alimentari e una crisi personale profonda seguita alla rottura con Harbour.
“Mi sentivo disperata”, ha raccontato a Vogue. “In passato avrei cercato rifugio in alcol e droghe. Stavolta ho chiesto aiuto e mi sono fatta ricoverare.”
Nonostante il dolore, Lily ha ritrovato il suo pubblico e il plauso della critica. “Se quello che fai non è provocatorio, qual è il senso?”, ha detto a Perfect Magazine. “Non sono qui per essere mediocre.”
Tra scandali e rinascita
Con West End Girl, Lily Allen torna a essere la voce più tagliente e sincera del pop britannico.
Mentre il matrimonio con David Harbour non è ancora ufficialmente concluso, la cantante si gode una nuova fase della sua carriera, celebrata dalle star e amata dai fan.
