Nonostante un acquazzone incessante, Jovanotti ha regalato al pubblico dell’Arena di Verona una serata indimenticabile, dimostrando ancora una volta la sua capacità di trasformare ogni ostacolo in un’opportunità per creare magia sul palco.
Un inizio sotto la pioggia
La serata è iniziata con un cielo plumbeo e una pioggia battente, ma né l’artista né i suoi fan si sono lasciati scoraggiare, dando il via a due ore e mezza di pura energia.
L’evento
Il concerto, il primo di sei date a Verona tutte sold out, ha visto l’Arena trasformarsi in un palcoscenico vibrante di energia e musica. Jovanotti ha presentato una scaletta ricca e variegata, che ha incluso sia successi storici che brani del nuovo album “Il corpo umano”. Tra i pezzi eseguiti: “L’ombelico del mondo”, “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”, “A te”, “Penso positivo”, “Ragazzo fortunato”, “Il corpo umano”. La performance è stata arricchita da medley che hanno unito diverse epoche della sua carriera, offrendo al pubblico un viaggio musicale attraverso il tempo.
Conclusione
Il concerto del 15 maggio all’Arena di Verona ha segnato un momento importante nella carriera di Jovanotti, evidenziando la sua capacità di connettersi profondamente con il pubblico e di offrire spettacoli di alto livello artistico. Nonostante la pioggia, la combinazione di musica, scenografia e interazione con i fan ha reso l’evento un’esperienza memorabile, confermando ancora una volta il talento e la versatilità di Lorenzo Jovanotti.
