Era il lontano 2003 quando i Gazosa pubblicarono il loro ultimo singolo "Nessuno mi può giudicare", rilettura dell'omonimo successo di Caterina Caselli; la stessa che nel 1999 gli fece firmare il loro primo contratto discografico. L'uscita del loro primo album, una raccolta di cover, sotto l'etichetta discografica Sugar permise alla band, formata da 4 ragazzi preadolescenti, di farsi conoscere. Due anni dopo approdarono sul famoso palco dell'Ariston, dove, si aggiudicarono la vittoria con il brano "Stai con me (forever)".
La band è pronta ad una reunion per festeggiare il ventennale della loro vittoria. Un ritorno inatteso ma di cui in fondo avevamo bisogno, anche solo per poter ritornare a canticchiare il ritornello di "www.mipiacitu", uno dei loro brani più iconici, tormentone di quella calda estate. Brano in cui si respira a pieno una leggerezza e una genuinità che si fa fatica a trovare nella musica di oggi. Leggerezza data indubbiamente dalla giovane età dei componenti della band che all'epoca avevano un'età media di quattordici anni e tanta voglia di fare musica per il semplice piacere di farla. Ritornano in scena con una formazione diversa ma con la medesima voglia di divertirsi. Il gruppo ha dichiarato, parlando del loro ritorno in scena:
"La musica fa parte del nostro DNA fin da quando eravamo piccolissimi. Per noi rappresenta condivisione, creatività e divertimento. La facciamo senza troppi pensieri e cercando di essere il più autentici possibili con l’intento di trasmettere positività a chi ci ascolta”.
Agli albori della loro carriera i giovanissimi componenti della band erano quattro: Valentina e Federico Paciotti, Vincenzo Siani e Jessica Morlacchi, cantante della band. Per questa reunion le cose cambieranno: la voce che darà forma al testo della loro nuova canzone sarà quella di Federico Paciotti. I componenti da quattro diventeranno tre: i fratelli Paciotti e Vincenzo Siani.
Il nuovo singolo dei Gazosa è intitolato "L'Italiano" e sarà disponibile in radio e sulle piattaforme digitali dal 29 aprile. Il brano riflette il desiderio dei membri della band di unire i generi musicali del rock, del punk ed il grunge al pop italiano. "L'italiano" non è solo una perfetta unione tra quelli che sono i riferimenti musicali di ogni singolo componente della band, legato ognuno ad una sonorità differente, ma anche una perfetta sintesi di tutti gli stereotipi che tendono a rappresentare l'italiano nel mondo: Il buon cibo, il calcio e il cinema.
"Io non mangio merda sono un italiano
vivo per lo stadio sono un italiano "
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