Ozzy Osbourne, leggendario frontman dei Black Sabbath, è scomparso il 22 luglio 2025 all’età di 76 anni. La notizia ha scosso il mondo della musica, suscitando numerosi tributi da parte di fan e colleghi. Tra questi, Geezer Butler, bassista dei Black Sabbath, ha condiviso ricordi toccanti del loro lungo sodalizio.
Un’amicizia lunga 57 anni
Butler ha ricordato il primo incontro con Ozzy, quando quest’ultimo si presentò a casa sua indossando la tuta da lavoro marrone del padre, con una spazzola per camini sulla spalla e una scarpa attaccata al guinzaglio del cane. "Sono Ozzy", disse. Dopo aver smesso di ridere, Butler rispose: "Ok, sei nella band". Così nacquero gli Earth, che presto sarebbero diventati i Black Sabbath.
Il "Principe delle risate"
Contrariamente all’immagine pubblica di "Principe delle tenebre", Butler ha descritto Ozzy come il "Principe delle risate". "Avrebbe fatto qualsiasi cosa per strappare una risata, era un intrattenitore nato", ha affermato. Ha anche sottolineato la gentilezza di Ozzy, ricordando come, quando suo figlio nacque con un problema al cuore, Ozzy lo chiamava ogni giorno per informarsi sulle sue condizioni, nonostante non si parlassero da un anno.
L’ultimo concerto a Birmingham
Butler ha espresso rammarico per come si è concluso l’ultimo concerto a Birmingham. "Tony gli ha stretto la mano, io gli ho regalato una torta, ma è stata una sensazione davvero strana concludere la nostra storia in quel modo", ha detto. Avrebbe voluto più tempo nel backstage con Ozzy, ma ha concluso con affetto: "Dio ti benedica, Oz, è stata un’avventura incredibile! Ti voglio bene!".
