Una donna di 48 anni, identificata solo come B, ha recentemente dichiarato di essere la figlia segreta di Freddie Mercury, nata nel 1976 da una relazione extraconiugale tra il frontman dei Queen e la moglie di un suo caro amico. Questa rivelazione è contenuta nel libro “Love, Freddie” della giornalista Lesley Ann-Jones, in uscita nel Regno Unito il 5 settembre. Secondo B, Mercury sarebbe stato “inorridito” dal biopic “Bohemian Rhapsody”, ritenendo che il film presentasse una versione distorta della sua vita.
Le dichiarazioni di B sul film
B ha affermato che “Freddie sarebbe rimasto inorridito dal film” e che “gli avrebbe fatto rizzare i capelli”. Secondo lei, la pellicola offre una rappresentazione della vita di Mercury “così lontana dalla verità”. Ha aggiunto che, se fosse stato in vita, il cantante avrebbe probabilmente impedito la realizzazione del film, che è stato invece approvato dagli altri membri dei Queen.
Dubbi sull’esistenza di B
La presunta esistenza di B ha sollevato scetticismo. Mary Austin, storica compagna di Mercury, ha dichiarato di non aver mai saputo di una figlia segreta del cantante. Ha affermato: “Non ho mai saputo di nessun bambino, né di nessun diario”. Anche Brian May, chitarrista dei Queen, ha espresso dubbi sulla veridicità di queste affermazioni. Tuttavia, l’autrice Lesley Ann-Jones sostiene di avere prove, incluso un test del DNA, a supporto delle dichiarazioni di B.
Il contenuto del libro “Love, Freddie”
Nel libro “Love, Freddie”, B racconta di aver avuto una relazione stretta e affettuosa con Mercury per 15 anni, fino alla sua morte nel 1991. Sostiene che il cantante le parlava quotidianamente anche durante i tour e che aveva sempre una stanza pronta per lei. B afferma inoltre di essere in possesso di 17 diari personali di Mercury, che costituiscono la base del libro. Queste rivelazioni hanno suscitato curiosità e dibattiti tra i fan e gli addetti ai lavori.