Dua Lipa licenzia il manager per divergenze sulla questione palestinese

La cantante britannica ha interrotto la collaborazione con David Leavy dopo la sua firma su una lettera contro la band filo-palestinese Kneecap.

Dua Lipa ha deciso di interrompere la collaborazione con il suo manager, David Leavy, a seguito di divergenze riguardanti la questione palestinese. La decisione è stata presa dopo che Leavy ha firmato una lettera che chiedeva l’esclusione della band rap irlandese filo-palestinese Kneecap dal festival di Glastonbury.

La lettera controversa

Secondo quanto riportato dal “Daily Mail”, David Leavy, agente di Dua Lipa presso l’agenzia WME, ha sottoscritto una lettera indirizzata a Michael Eavis, fondatore del festival di Glastonbury. Nel documento si chiedeva la rimozione dei Kneecap dal cartellone del festival, accusando la band di sostenere gruppi come Hezbollah e Hamas. I Kneecap hanno sempre negato tali accuse e si sono esibiti regolarmente durante l’evento. 

La reazione di Dua Lipa

Una fonte anonima ha dichiarato al “Mail on Sunday”: “Dua si è assicurata tramite i suoi collaboratori che David Leavy non lavorasse più alla sua musica. Lei è apertamente pro-Palestina e questo non è in linea con David. Lo considera un sostenitore della guerra israeliana a Gaza e del terribile trattamento riservato ai palestinesi, e questo è stato reso molto chiaro dalla lettera che lui ha firmato e inviato a Michael Eavis”. 

Il contesto della band Kneecap

I Kneecap sono stati accusati di sostenere gruppi come Hezbollah e Hamas, accuse che hanno sempre negato. Nonostante le polemiche, la band si è esibita regolarmente al festival di Glastonbury. 

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