I Darkness, storica band thrash metal di Essen, Germania, celebrano quattro decenni di carriera con l’uscita di "The Death Squad Chronicles". Questo album ripropone brani tratti dai loro primi tre dischi, arricchiti da una produzione moderna che mantiene intatta l’energia originale.
Un ritorno alle origini con nuova energia
Fondati negli anni ’80, i Darkness hanno lasciato un segno nel panorama thrash metal tedesco con il loro album di debutto "Death Squad" del 1987. Brani come la title-track "Death Squad", la potente "Iron Force" e la suggestiva "Burial At Sea" hanno evidenziato la loro capacità di incarnare lo spirito del thrash teutonico. Dopo lo scioglimento nel 1991, la band è tornata in attività circa dieci anni fa, pubblicando "The Gasoline Solution" e introducendo il nuovo cantante Oliver ‘Lee’ Weinberg. Con "The Death Squad Chronicles", i Darkness rendono omaggio alla loro prima fase, riproponendo pezzi dai loro tre album iniziali con una produzione che esalta l’energia e l’aggressività originali.
Una produzione che esalta l’aggressività originale
La produzione di "The Death Squad Chronicles" gioca un ruolo cruciale nel mantenere l’autenticità dei brani originali, evitando artificiosità sonore. La title-track "Death Squad" vede la partecipazione di figure di spicco come Mille Petrozza dei Kreator, Piotr ‘Peter’ Wiwczarek dei Vader e Ryan Waste dei Municipal Waste. Altri brani come "Battle to the Last", "Predetermined Destiny" e "Defenders of Justice" mantengono la pesantezza originaria, mentre "Soldiers" ripropone la stessa violenza dell’epoca. Inoltre, l’album include le nuove tracce "Last Round Is On Us" e "Proud Pariah", oltre a brani dai primi demo come "The Gates" e "Victims".
Un omaggio visivo e musicale alla carriera della band
La copertina di "The Death Squad Chronicles" richiama quella di "Death Squad", aggiornando la line-up al 2025. Questo omaggio visivo, insieme alla selezione dei brani, celebra i quattro decenni di attività dei Darkness. L’album si rivolge sia ai fan di lunga data che ai nuovi ascoltatori, offrendo un’esperienza che combina la verve originale della band con una produzione contemporanea.
