Una donna forte e determinata, così possiamo descrivere Paola Turci con sole due parole. Cantautrice e musicista romana, ha all’attivo ben diciassette album di cui soli quattordici in studio. Ed ora arriva, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme streaming, con un nuovo singolo dal titolo Caramella.
Fuori il 9 Dicembre – a tre anni di distanza dal suo ultimo album, Viva da morire – la Turci ha annunciato il suo ritorno, per la prima volta dopo il matrimonio con Francesca Pascale. Prodotto da Diego Calvetti, Caramella è un pezzo in cui l’artista gioca con nuovi sound, diversi a quelli con cui siamo abituati con l’artista romana. Il singolo, inoltre, anticipa il suo prossimo progetto discografico indipendente, mentre è in scena nei principali teatri italiani la nuova versione del monologo Mi amerò lo stesso con la regia di Paolo Civati.
Caramella, scritto da Paola Turci, Giuseppe Anastasi e Diego Calvetti, è un pezzo diretto e allo stesso tempo intimo, colorato di ironia e adatto a tracciare il nuovo percorso dell’artista permeato di realismo, evidenziandone dicotomie e contraddizioni, interpretate dalla sua voce da contralto. Nel brano si fondono nuove sonorità e forme di scrittura contemporanee che presentano una Paola cantautrice del tutto innovativa e mai vista prima, attraversata da un cambiamento interiore e dalla voglia di raccontarsi e raccontare, oltrepassando le consuete modalità di composizione e interpretazione mettendosi in gioco senza filtri.
Testo di Caramella di Paola Turci
Io sono quella che non impone niente a nessuno
democratica sempre
se non sei convinto
allora stai zitto
io sono quella a cui non piace per niente
apparire o vendermi ad ogni costo
oggi ho fatto una foto
e quasi quasi la posto
non ho bisogno di corteggiatori vari
dello smalto sulle mani, degli slogan popolari
ed il fumo è una condanna
ma ora passami la canna
Posso cantare a squarciagola tutto il giorno
e non sbagliare mai una nota
questa metrica mi inchioda
Dio DJ pensaci tu
fai partire l’autotune
Con la tua roba sparsa per casa
sposta gli accenti, facci una strofa
una strofa d’amore molto bella
la rima è giusta e monella
oppure caramella
compra la gangia, tieni la mancia
prendila fresh, eccoti il cash
se poi la rima migliore è sempre cuore e amore
dio che dispiacere
Poi via, melodia
resta solo l’anarchia
una canzone che passa sepolta dentro a una cassa
Posso cantare a squarciagola tutto il giorno
e non sbagliare mai una nota
questa metrica mi inchioda
Dio DJ pensaci tu
fai partire l’autotune
Con la tua roba sparsa per casa
sposta gli accenti, facci una strofa
una strofa d’amore molto bella
la rima è giusta e monella
oppure caramella
compra la gangia, tieni la mancia
prendila fresh, eccoti il cash
se poi la rima migliore è sempre cuore e amore
dio che dispiacere
Poi via, melodia
resta solo l’anarchia
è una canzone che passa sepolta dentro a una cassa
caramella
Poi via, melodia
resta solo l’anarchia
è una canzone che passa sepolta dentro a una cassa
caramella
Caramella
è una strofa d’amore molto bella
caramella