Andrea Brasi, conosciuto da tutti come Bresh, il rapper genovese classe 1996 ha da poco annunciato l'uscita di un nuovo singolo prodotto da Shune: "Guasto d'amore", una dedica ad una cosa - ritenuta per l'artista - di valore inestimabile.

Parliamo della fede calcistica, in questo caso per la squadra del Genoa e non solo: si tratta di una dichiarazione d'amore universale alla sua città, per l'appunto Genova, ai suoi colori e ai suoi vicoli, agli amici e soprattutto al mare, elemento sempre presente nelle produzioni dell'artista.

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Disponibile in tutte le principali piattaforme di streaming e download a partire da venerdì 27 gennaio, "Guasto d'amore" segue il singolo estivo "Il meglio di te" e l'acclamato "Oro Blu", il secondo album in carriera di Bresh, pubblicato a marzo 2022 e certificato disco di platino, che ha debuttato in vetta alla classifica Fimi/gfk degli album più venduti. Anticipato dal singolo “Andrea” (disco d’oro), l’album è stato preceduto dalla hit “Angelina Jolie” (disco di platino) e da “Caffè” (disco d’oro).

Testo "Guasto d'amore" di Bresh

E se non avessi una bandiera, non saprei che vento tira
Una canzone leggera che mi pesi sulla vita
Quella voglia di cantare fino a farmi lacrimare
Perché una guerra d'amore vale come una partita
Se non avessi mai perso, non saprei cos'è la sfida
Se non avessi un complesso, sarei un morto che cammina
Questo sale sulla pelle mi fa quasi luccicare
Ma poi brucia come il fuoco e dopo inizia a farmi male

Ho un guasto d'amore, non riesco a star bene
Perché non ti vedo pеr tutte 'ste serе
Ho un guasto d'amore se vedo il Grifone
Mi trema la pancia e mi vibra la voce
E, quando ti vedo, mi fai innamorare
Perché, se tradisci, la faccio passare
Gli stessi colori che cadono in mare
Quando il sole tramonta senza salutare
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la

E, quando ti vedo, mi fai innamorare
Perché, se tradisci, la faccio passare
Gli stessi colori che cadono in mare
Quando il sole tramonta senza salutare
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la-la
La-la-la-la-la-la la-la-la-la-la

Eh-eh-eh-eh
Eh-eh-eh-eh
Eh-eh-eh-eh
Eh-eh-eh-eh