Sei un giovane diplomato appassionato di cucina e ospitalità? Hai un’impresa nel settore della ristorazione, pasticceria o produzione di pasta fresca? Sabato 26 ottobre, alle 8:30, vi aspettiamo su Radio Kiss Kiss per parlare della nuova misura di Invitalia, “Giovani Diplomati”, che punta a favorire l’inserimento lavorativo dei giovani e promuovere la qualità dei prodotti italiani certificati DOP, IGP e biologici. Il nostro Paese è famoso per l’eccellenza enogastronomica, e questa nuova iniziativa unisce due grandi priorità: l’occupazione giovanile e la valorizzazione della tradizione culinaria italiana. Le imprese che operano nel settore della ristorazione, pasticceria e produzione di pasta fresca possono ottenere fino a 30.000 euro di contributi a fondo perduto per l’assunzione di giovani diplomati tramite contratti di apprendistato.
Chi sono i beneficiari?
I giovani diplomati che possono accedere a questi incentivi devono:
- Essere in possesso di un diploma da un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA).
- Avere meno di 30 anni al momento della firma del contratto.
- Non aver conseguito il diploma da più di cinque anni.
Le imprese, in questione (codice ATECO 56.10.11, 56.10.30, 10.71.20) possono accedere al contributo se sono attive da almeno 10 anni o se acquistano una certa percentuale di prodotti certificati DOP, IGP o biologici.
Oltre a promuovere il lavoro giovanile, “Giovani Diplomati” incentiva l’uso di materie prime di qualità, fondamentali per garantire l’eccellenza delle nostre tradizioni culinarie. L’iniziativa di Invitalia vuole far crescere le piccole e medie imprese italiane, rafforzando la loro competitività attraverso l’impiego di giovani con una formazione specializzata, ma anche sostenendo la produzione e il consumo di prodotti locali, sani e sostenibili.
Questa misura non è solo una boccata d’aria fresca per i giovani alla ricerca di un’opportunità lavorativa stabile, ma anche per le imprese del settore, che potranno innovare e crescere nel rispetto della tradizione. In un contesto in cui le sfide del mercato sono sempre più globali, l’iniziativa di Invitalia permette di coniugare innovazione, occupazione e sostenibilità.
Come accedere agli incentivi?
Le imprese interessate hanno tempo fino al 31 ottobre 2024 per fare domanda. Le spese ammissibili coprono fino al 70% del costo del personale assunto con contratto di apprendistato, per un massimo di 30.000 euro.
Per approfondire tutti i dettagli di questa misura con Luca Iovine e Raoul ascolta il podcast della puntata.