Alfa è stato ospite in Dedikiss.

Oggi un ospite speciale qui a Radio Kiss Kiss e vogliamo esordire salutandolo così: “inizia tutto con un hey, come stai?” Alfa!

«Ciao! Tutto bene e voi!»

Alla grande! “Bellissimissima” è diventata un trend sui social ed è suonatissima qui su Radio Kiss Kiss, ti facciamo i complimenti anche per il disco d’oro.

«Mi fa super piacere che il pezzo stia andando così bene. Sai, noi siamo indipendenti, l’ho caricato senza troppe aspettative.»

Sei tu il king dell’estate?

«Eh! Piano! È luglio, piano, piano.»

L’hai caricato sui social, poi sono diventati virali i video in cui fai salire le ragazze sul palco.

«Non hai idea di quante ragazze mi scrivono “hey, come stai?” in chat.»

E tu rispondi?

«No dai, non è carino. Rispondo poco. Metto like al messaggio, non è che faccio partire un flirt, dai, non è carino.»

Ma cosa ne pensi del like al messaggio? Cioè, quando una ragazza ti scrive in chat tu lasci solo il mi piace, non è che la stai ghostando?

«Beh, è molto meglio del ghosting dai.»

Quando tu scrivi a una ragazza e lei ti mette solo mi piace…

«Impazzisco!»

Lo sapevo!

«È normale! Accetto il tuo flirt, non ci sto e metto like al messaggio. Apprezzo, non so come dire.»

Stasera ci vediamo all’Ex base Nato qui a Napoli. Cosa dobbiamo aspettarci da questo concerto?

«Facciamo Bellissimissima in una chiave che si sentirà solo qui. Ho chiamato un amico artista di Napoli, la cantiamo insieme in versione speciale.»

Alfa, tu fai sempre salire una ragazza sul palco durante i live per dedicarle Bellissimissima. Come la scegli? La adocchi nel pubblico? Ci si prenota sui social, come funziona?

«La prendo a caso tra il pubblico. Ora si è creata la cosa di portare i cartelloni con scritto “scegli me”. Devo dire la verità, l’ultima volta l’ho fatto con la mia migliore amica, quella era preparata, ma perché volevo cantarla a lei. Tutte le altre volte è capitato a caso.»

Si sono pure fatti la proposta di matrimonio durante il tuo concerto.

«Sì ma non ho fatto Bellissimissima per la sposa, se no sembro uno stronzo!»

L’altro giorno pensavamo una cosa: il tuo è il vero tormentone dell’estate? E ti spieghiamo perché: noi ricordiamo i tormentoni, quelli degli anni ’90 e degli anni 2000, che erano inaspettati. Erano davvero il successo di canzoni, non per forza cantate da cantanti conosciuti che diventavano magicamente nazionalpopolari. Ad esempio “Tre parole” o “La camisa negra”. La tua, quest’anno, a differenza di altre, è partita “dal basso”. Dai social è montata ed è diventata conosciutissima da tutti: bambini, adulti, ragazzi, ragazze…

«Questa cosa che hai detto mi onora. Ripeto, gioco un altro campionato: siamo un’etichetta indipendente, siamo usciti senza featuring, non siamo così nazionalpopolari come altri artisti in classifica. È stato un movimento organico e popolare, mi onora. È nato sui social, si è ingrandito con le radio, ma non è una pubblicità del gelato. Essere lì tra i top è un grande onore.»

Probabilmente ti vedremo a Sanremo l’anno prossimo.

«No, dai, non fare così. Sono la persona più superstiziosa del mondo!»

Porta bene, non ti preoccupare. Ci vedremo a Sanremo al 100%.

«Al lido! [ride, ndr]»

Una tua fan addirittura si è tatuata il punto e virgola, perché nel testo di “Bellissimissima” c’è appunto una frase che dice “lascio un punto e una virgola quando scrivo di te”. Che significa, ce la puoi spiegare?

«È bello come significato. La canzone parla di un ghosting, di una relazione andata male con questa ragazza che però è bellissimissima. Vorrei metterci un punto, ma vicino al punto ci metto una virgola per tenere aperta la cosa.»

Storia quotidiana di tantissime persone.

«Perché non è il punto e virgola. No, è il punto, ci ripensi e metti vicino una virgola.»

La porticina resta aperta.

«Ci metti il piede.»

Quanto c’è di tuo, della tua vita vissuta, nelle canzoni che scrivi?

«Beh, è una relazione che ho avuto.»

Ci siamo visti a inizio anno e ci ricordiamo che eri molto felice.

«E poi mi ha ghostato.»

Ma ti ha aiutato a scrivere “Bellissimissima” che è disco d’oro.

«Tra l’altro dopo la canzone mi riscrisse. A quel punto, l’ho ghostata io.»

E magari ti ricercherà.

«Non ci voglio pensare. Sto così bene single.»

Ma vogliamo spiegare a tutti i boomer e non che stanno ascoltando Radio Kiss Kiss cosa vuol dire “ghostare”?

«Ghostare, dal termine ‘ghost’, fantasma, significa non rispondere più a messaggi e telefonate dell’amato.»

Facciamo un gioco su tutte le interviste che ti hanno fatto in queste settimane, scimmiottando il testo della tua canzone, potremmo farci uscire una nuova hit. Proviamo. Facciamo che tu adesso ci racconti le cose che ti chiedono semicitando la tua canzone. Il gioco si chiama “Intervistissima”.

«Ok, quindi un’intervista media.»

“Inizia sempre con…”

«Ciao Alfa, benvenuto a Radio, bo, X.»

“Che diventa…”

«Come mai Alfa come nome d’arte? Me lo chiedono sempre.»

E come mai?

«Perché Alfa dal greco antico è l’inizio di tutte le cose e io mi sento sempre all’inizio, non mi godo mai le cose.»

“Parlami di…”

«Della tua fidanzata, perché pensano tutti che io sia fidanzato, invece no. Pensano che sia fidanzato co la ragazza che faccio salire sulla panchina. Sarei un latin lover.»

“Che poi diventa…”

«Come mai non sei fidanzato? È la domanda subito successiva. Ma l’amore arriva improvvisamente, uno può anche non volerlo.»

“Che finirà così…”

«Grazie per l’intervista! O un saluto ai parenti della radio.»

Ci sarà una data importantissima a inizio 2024 al Forum di Assago.

«È il mio primo palazzetto! Vi aspetto, lo sto preparando come il live più importante della mia carriera. Sono 10.000 posti.»

Cosa stai preparando?

«Ci sarà una band più ampia, con nove musicisti. Io suono molto di più e ci saranno un po’ di ospiti. Non voglio spoilerare niente.»

E ci vediamo anche il 5 agosto all’Odissea 2000!

«Con Radio Kiss Kiss!»

Alfa, grazie per essere stato con noi!

«Grazie a voi. Kiss Kiss a tutti!»