I Misteri di una mente è la nuova esposizione intitolata al genio di Antonio Ligabue che si terrà dal 28 settembre al 12 gennaio 2025 presso il Museo Storico della Fanteria di Roma in Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 7. La curatrice della mostra è la critica e storica dell’arte Micol Di Veroli che ha voluto avvicinare al grande pubblico l’arte del maestro Ligabue.
Nome d’arte di Antonio Laccabue, l’artista ha vissuto un’infanzia difficile e in povertà in Svizzera, prima di iniziare a vagabondare a causa della precarietà economica. Affetto da rachitismo e gozzo, Ligabue ha frequentato diversi istituti psichiatrici e in uno di questi è stata subito evidente la sua abilità con il disegno.
Espulso dalla Svizzera, ben presto il pittore si rifugia in Italia e negli anni Venti si dedica alla scultura e alla pittura, che inizia a praticare professionalmente tra il 1927 e il 1928. Ligabue non si affidava a modelli, ma disegnava prendendo le immagini dalla sua memoria visiva. Nel suo linguaggio artistico però non mancano riferimento colti, come Klimt, Van Gogh, gli espressionisti tedeschi e i fauves.
La sua produzione è contraddistinta soprattutto da temi specifici come gli animali, esotici e domestici, in condizione di tensione o quiete. Negli anni Quaranta la critica inizia ad interessarsi alle opere di Antonio Ligabue ed arrivano i primi riconoscimenti. Negli anni Cinquanta invece ha la possibilità di allestire le prime mostre personali.
Intanto, la linea scura che fa da contorno alle figure assume maggiore rilievo, quasi a volerle distaccare dallo sfondo e anche gli autoritratti a figura intera diventano più frequenti.
La mostra I Misteri di una mente narra il percorso artistico di Ligabue esponendo 64 opere che comprendono disegni, oli, sculture e puntesecche, le quali consentono ai visitatori di immergersi nell’universo più intimo dell’artista. Lo scopo è quello di togliere tutte quelle etichette che gli sono state attribuite negli anni, per evidenziare il suo essere un unicum nel mondo della storia dell’arte.
L’esposizione romana si muove lungo un filo cronologico nel quale si assiste ad una commistione delle diverse tecniche. Infatti, Ligabue utilizzava diversi mezzi d’espressione, senza preferirne uno in particolare. Nella mostra si presta molta attenzione all’autoritratto che per il pittore metteva in evidenza la sua identità.
Si avrà quindi l’opportunità di ammirare una collezione privata italiana che viene esposta per la prima volta nella sua totalità, insieme ad altri prestiti provenienti da ulteriori raccolte private. Radio Kiss Kiss è media partner dell’evento sponsorizzato da Navigare SRL. I Misteri di una mente vi attende a Roma dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 19:30 e sabato e domenica dalle 9:30 alle 20:30. Per maggiori informazioni sui biglietti collegarsi al sito www.navigaresrl.com