Editoria italiana, la situazione del mercato dei libri e il futuro delle librerie

Cristina Giussani, Presidente del Sindacato Italiano Librai Confesercenti, è intervenuta per fare il punto della situazione sull'editoria italiana.

Questa mattina in Good Morning Kiss Kiss abbiamo parlato di libri e del futuro delle librerie.




Per fare il punto della situazione è intervenuta Cristina Giussani, Presidente del Sindacato Italiano Librai di Confesercenti:

«Durante la pandemia le librerie medio-piccole, localizzate in centri medio-piccoli e perciò molto territoriali, hanno "tenuto". Rispetto al 2020, però, nel 2021 abbiamo riscontrato che molte più persone stanno facendo gli acquisti online, con dati in aumento dal 27% al 44%. La libreria di prossimità resta comunque un punto di riferimento per le famiglie, soprattutto quando ci si rifà all'usato. Noi abbiamo proposto, anche a livello parlamentare, che le famiglie possano avere un contributo pubblico per l'acquisto dei libri di scuola fino all'età dell'obbligo, cioè fino ai 16 anni. Oggi il contributo c'è fino alle elementari.»
«Per quanto riguarda la legge sul libro, noi ci siamo battuti per sette anni ed è entrata in vigore il 25 marzo 2020, in piena pandemia. Immediatamente abbiamo visto il risultato con un 35% di nuovi clienti ed un 16-20% di clienti che tornano. Ciò succede perché abbiamo riallineato la concorrenza e lo sconto è uguale per tutti. In questo modo, i clienti preferiscono rifarsi alle librerie vicino casa, dove possono contare sulla professionalità e sui consigli del libraio. Inoltre, stiamo lavorando con gli editori sulla questione del libro misto, cioè che ha una parte fisica e una digitale; quest'ultima non è riutilizzabile una seconda volta, perciò il libro non può essere venduto usato. Questa cosa va assolutamente migliorata.»

Notizie del giorno

ti potrebbe interessare

Geolier ha tenuto un discorso davanti agli studenti all’università Federico II di Napoli. Ecco i passaggi più importanti.
Secondo un recente studio, le impronte digitali del metodo di riconoscimento finger printing possono essere replicate. È vero o si esagera?