Un hotel su via Aurelia a Roma è stato evacuato nella mattinata del 14 luglio a causa di una fuga di monossido di carbonio. Secondo quanto riportato dalle fonti, 96 persone sono state fatte uscire dalla struttura e sei sono state trasportate in ospedale per accertamenti. L’allarme è scattato dopo che alcuni ospiti hanno accusato malori.

Evacuazione e soccorsi 

I vigili del fuoco sono intervenuti nell’hotel situato in via Aurelia, dopo la segnalazione di alcuni ospiti che lamentavano sintomi come mal di testa e nausea. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze e squadre dei vigili del fuoco, che hanno provveduto a evacuare l’intero edificio. “Abbiamo sentito un forte odore e ci siamo sentiti male”, ha raccontato una delle persone coinvolte, secondo quanto riportato da RomaToday. I soccorritori hanno prestato le prime cure a chi presentava sintomi da intossicazione.

Le condizioni degli ospiti 

Sei persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti. Tra i ricoverati ci sarebbero anche alcuni bambini. Le condizioni delle persone coinvolte non sarebbero gravi, ma sono stati effettuati controlli per escludere complicazioni dovute all’esposizione al monossido di carbonio. Gli altri ospiti, circa 90, sono stati fatti uscire dall’hotel e assistiti all’esterno in attesa di ulteriori verifiche.

Le cause della fuga di gas 

La fuga di monossido di carbonio potrebbe essere stata causata da un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento o della caldaia dell’hotel. I vigili del fuoco hanno effettuato i rilievi tecnici per individuare la fonte della perdita. L’area è stata messa in sicurezza e sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire la dinamica dell’accaduto. La struttura resterà chiusa fino al termine delle verifiche.