Un sogno veneziano: cerimonia a San Giorgio Maggiore
Nella luminosità estiva di Venezia, Jeff Bezos (61 anni) e Lauren Sánchez (55 anni) hanno suggellato il loro amore con una celebrazione da favola sull’isola di San Giorgio Maggiore, di fronte a Piazza San Marco. È stata una cerimonia simbolica – poiché la coppia si era già legalmente sposata negli Stati Uniti – ma non per questo meno emozionante: sposi hanno pronunciato il “sì” circondati da circa 200 ospiti vip, tra cui figure del calibro di Oprah Winfrey, Kim e Khloé Kardashian, Leonardo DiCaprio, Tom Brady, Bill Gates, Ivanka Trump, Queen Rania di Giordania e Usher. Il clima era di grande sicurezza: accessi controllati, pattugliamenti su acqua e terra, droni anti-intrusione e persino presenza di forze dell’ordine per allontanare manifestanti. Il motivo? Le proteste di gruppi come Extinction Rebellion e No Space for Bezos, che hanno criticato l’uso degli spazi pubblici veneziani per un evento così opulento.
Moda, mise e musica
Lauren Sánchez ha catturato l’attenzione con un total look Dolce & Gabbana, un abito lace italiano realizzato in 900 ore, perfettamente ispirato al glamour in stile Sophia Loren . Si tratta di uno dei 27 abiti indossati dall’ex giornalista durante il weekend delle nozze, che includevano diverse feste – da quella con vestiti da sera alla foam party a bordo dello yacht Koru – e una serata in stile The Great Gatsby. Il neo-sposo ha optato per uno smoking nero elegante. La cerimonia è stata accompagnata musicalmente dal tenore Matteo Bocelli, che ha cantato “Can’t Help Falling in Love”, oltre a voci gospel per brani classici.
Weekend di lusso e intrattenimento
Il matrimonio si è sviluppato su più tappe:
- Giovedì 26: cocktail nell’affascinante chiostro della chiesa Madonna dell’Orto, tra antiche architetture e incursioni di temporali estivi.
- Venerdì 27: cerimonia ufficiale e spettacolo pirotecnico nella laguna, anticipato da arrivo in motoscafo degli sposi e delle star al Teatro Verde dentro la Fondazione Cini.
- Sabato 28: festa conclusiva all’Arsenale, con l’attesa esibizione di Lady Gaga ed altri artisti d’élite.
Gli ospiti hanno alloggiato in hotel di lusso come Aman Venice e Gritti Palace, e numerosi yacht – tra cui “Arience” – hanno ormeggiato in Laguna. La logistica ha previsto il noleggio di tutti i water taxi e l’uso di jet privati per circa 200-250 invitati.
Impatti e tensioni
L’evento, stimato tra 40 e 50 milioni di euro, ha suscitato reazioni contrastanti: applausi dal mondo dell’ospitalità e del turismo per l’indotto generato, proteste da parte di attivisti preoccupati da sovraffollamento e disuguaglianza. Il sindaco Luigi Brugnaro ha sottolineato i benefici economici, mentre i manifestanti mettevano in scena slogan come “No Space for Bezos”, affiggendo cartelloni a tema e organizzando cortei. Il patrimonio personale di Bezos viene stimato in circa 234 miliardi di dollari, e la coppia ha donato 3 milioni di euro a fondazioni locali, tra cui progetti ambientali nella laguna. Nonostante ciò, l’evento è stato criticato come simbolo di sfruttamento elitario di una città fragile e bisognosa di tutela.
Conclusione
Un’alba su San Giorgio Maggiore, un tramonto con fuochi d’artificio sull’Arsenale: il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez a Venezia è stato un evento globale, sospeso tra bellezza e polemica, tra economia e responsabilità sociale. Una cerimonia che ha mostrato il volto più luccicante dell’“industria del matrimonio vip”, ma anche le tensioni di una città sull’orlo del collasso turistico.