Una donna di 62 anni è morta all’ospedale Brotzu di Cagliari dopo essere stata ricoverata per una grave intossicazione da botulino. È la seconda vittima collegata al consumo di guacamole durante la Fiesta Latina, evento che si è svolto a Cagliari. La donna era stata ricoverata in condizioni critiche e sottoposta a trattamenti intensivi, ma non ce l’ha fatta.
Indagini sulle cause dell’intossicazione
Le autorità sanitarie stanno indagando sulle cause dell’intossicazione. Secondo quanto riferito dall’Assessorato regionale alla Sanità, sono in corso accertamenti per chiarire come il batterio sia finito nel guacamole servito durante la manifestazione. Il guacamole era stato preparato in una cucina esterna e poi trasportato sul luogo dell’evento. Gli investigatori stanno verificando le modalità di conservazione e trasporto dell’alimento. Il guacamole sarebbe stato conservato a temperatura ambiente per diverse ore, ma le verifiche sono ancora in corso.
Altri casi e misure di sicurezza
Dopo i primi casi di intossicazione, le autorità hanno disposto il sequestro di tutti gli alimenti rimasti e l’analisi dei campioni prelevati. L’Assessorato regionale alla Sanità ha invitato chiunque abbia partecipato alla Fiesta Latina e abbia consumato guacamole a rivolgersi immediatamente ai servizi sanitari in caso di sintomi sospetti. Sono almeno sei le persone che hanno manifestato sintomi compatibili con il botulino dopo aver partecipato all’evento. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità.