Il film "L’Amico Fedele" (The Friend), diretto da Scott McGehee e David Siegel, è un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Sigrid Nunez. La pellicola racconta la storia di Iris, una scrittrice newyorkese interpretata da Naomi Watts, che, dopo la morte del suo mentore William (Bill Murray), si trova a prendersi cura del suo alano, Apollo. Le riprese si sono svolte interamente a New York, con particolare attenzione ai quartieri residenziali di Manhattan.
Le location principali del film
Le riprese del film si sono svolte interamente nella vibrante città di New York, in particolare nei quartieri residenziali di Manhattan, dove vive la protagonista. L’esterno dell’appartamento di Iris è precisamente al 32 Washington Place and Washington Square West, a Manhattan. Molte scene del film sono immerse in quell’atmosfera tipica dei quartieri meno turistici di New York, quelli dove la quotidianità si intreccia con una vita culturale intensa e un ritmo mai scontato. Passeggiare per le strade di Manhattan, tra i palazzi storici, i piccoli negozi e i caffè nascosti, permette di immergersi nell’esperienza di Iris e di sentire da vicino quel senso di intimità.
L’importanza di New York nella narrazione
New York non è solo lo sfondo della storia, ma diventa un vero e proprio personaggio che accompagna Iris nel suo percorso di elaborazione del lutto e di rinascita. I parchi, le strade e i caffè letterari della città riflettono le emozioni della protagonista, offrendo al pubblico uno sguardo autentico sulla vita newyorkese. La scelta di ambientare il film in questi luoghi conferisce alla narrazione una profondità e una verosimiglianza che arricchiscono l’esperienza visiva dello spettatore.
Il legame tra i protagonisti e la città
La relazione tra Iris e Apollo si sviluppa e si rafforza proprio attraverso le passeggiate nei quartieri di Manhattan. Questi momenti condivisi nei parchi e lungo le strade della città simboleggiano il processo di guarigione e accettazione che entrambi stanno affrontando. La città, con la sua energia e le sue contraddizioni, diventa il terreno fertile per la crescita personale dei protagonisti, sottolineando come l’ambiente urbano possa influenzare profondamente le dinamiche umane.