Il regista James Gunn ha recentemente condiviso la sua visione del nuovo film su Superman, in uscita nelle sale italiane il 10 luglio 2025. In un’intervista al The Times U.K., Gunn ha dichiarato: “Superman è la storia dell’America. Un immigrato che arriva da un altro mondo e cresce con valori umani. Ma per me è soprattutto una storia che dice che la gentilezza è un valore… ed è qualcosa che abbiamo perso.”
Un Superman che riflette l’esperienza dell’immigrazione
Gunn ha sottolineato come il personaggio di Superman incarni l’esperienza dell’immigrato che cerca una nuova patria. Questa interpretazione si riallaccia alle origini del personaggio, creato nel 1938 da Jerry Siegel e Joe Shuster, entrambi figli di immigrati ebrei europei. Kal-El, il nome kryptoniano di Superman, è un bambino salvato da un mondo in rovina e accolto sulla Terra, dove cresce con i valori di una famiglia del Midwest americano.
Il cast e la produzione del nuovo film
Il film vede David Corenswet nel ruolo di Clark Kent/Superman e Rachel Brosnahan in quello di Lois Lane. Nicholas Hoult interpreta l’antagonista Lex Luthor. La produzione è stata curata dai DC Studios, con James Gunn alla regia e alla sceneggiatura. L’uscita nelle sale italiane è prevista per il 10 luglio 2025, un giorno prima rispetto agli Stati Uniti.
Reazioni e aspettative del pubblico
Le dichiarazioni di Gunn hanno suscitato diverse reazioni. Molti fan hanno apprezzato l’approccio empatico e sociale al personaggio, vedendolo come una risposta ai tempi attuali. Tuttavia, non sono mancate critiche da parte di alcuni ambienti conservatori, che hanno accusato Gunn di politicizzare un personaggio dei fumetti. Il regista ha risposto senza mezzi termini: “Ci saranno degli idioti che reagiranno male. Pazienza. F*****o loro.”
