Superman è da sempre considerato uno dei supereroi più potenti del DC Universe. Tuttavia, alcune recenti interpretazioni cinematografiche hanno presentato versioni del personaggio con poteri leggermente ridimensionati. Questo ha aperto la discussione su quali altri personaggi potrebbero eguagliare o addirittura superare l’Uomo d’Acciaio in termini di forza e abilità.
Supergirl: una potenza cosmica
Nel finale del film Superman, fa il suo ingresso in scena Kara Zor-El, alias Supergirl, interpretata da Milly Alcock. Il suo arrivo segna un momento cruciale per il futuro dell’universo narrativo, aprendo nuove prospettive e dinamiche all’interno della saga kryptoniana. Cugina di Clark Kent, Kara non è semplicemente una versione femminile dell’Uomo d’Acciaio: il film lascia intendere che la sua esperienza di vita, maturata attraverso anni di battaglie cosmiche e sopravvivenza in ambienti ostili, le abbia conferito un controllo dei poteri ancora più affinato rispetto a quello del cugino.
Sebbene la sua apparizione sia breve e gran parte della sua attività si svolga lontano dalla Terra, il film le dedica un momento carico di significato nella Fortezza della Solitudine, dove ha un rapido ma intenso scambio con Krypto, il cane kryptoniano. È proprio in questa scena che si percepisce la portata reale del suo potere: la postura, la sicurezza, e l’atmosfera che la circonda suggeriscono che Kara potrebbe non solo essere all’altezza di Superman, ma persino superarlo in termini di forza e resistenza.
La scelta di introdurla nel finale apre la strada a un possibile sviluppo narrativo autonomo per Supergirl all’interno del nuovo corso del DC Universe, alimentando la curiosità dei fan e ponendo le basi per una futura espansione dell’universo kryptoniano, dove le gerarchie di potere potrebbero essere riscritte.
Metamorpho: il mutaforma elementale
Rex Mason, meglio conosciuto come Metamorpho, fa il suo debutto sul grande schermo inizialmente come pedina manipolata da Lex Luthor, ma si rivela presto molto più di un semplice esecutore. Dietro la sua apparenza mutaforma si cela un personaggio estremamente complesso e dotato di abilità uniche che lo rendono una vera e propria minaccia anche per Superman.
Metamorpho ha la straordinaria capacità di trasformare il proprio corpo in una vasta gamma di elementi chimici, assumendo forme diverse a seconda della necessità. Può creare armi improvvisate, liquefarsi per passare attraverso ostacoli, rendersi solido come il metallo o gassoso per sfuggire agli attacchi. Ma è la sua capacità più letale a lasciare il segno: può generare Kryptonite, la sostanza più temuta da Superman.
Nel film, è proprio questa abilità a cambiare le carte in tavola. In uno dei momenti più tesi della pellicola, Metamorpho riesce a bloccare Superman, neutralizzandone temporaneamente la forza. Non si tratta solo di forza bruta, ma di versatilità strategica: Rex riesce ad adattarsi a qualsiasi situazione, rendendolo un avversario imprevedibile e formidabile, in grado di mettere in crisi anche l’essere più potente della Terra.
La sua introduzione nel film non solo aggiunge profondità al conflitto tra Superman e Luthor, ma apre anche interessanti possibilità narrative per il futuro dell’universo cinematografico DC, suggerendo che non tutti i nemici vengono da altri pianeti — alcuni, come Metamorpho, sono il frutto di scelte umane, esperimenti e alleanze pericolose.
Lanterna Verde: un avversario sottovalutato
Secondo James Gunn, esiste almeno un eroe che potrebbe essere in grado di battere Superman: Lanterna Verde. Secondo quanto riportato da Moovieplayer, in un’intervista, il regista ha dichiarato: “Non sono sicuro che Superman batterebbe Lanterna Verde. È una vera lotta”. Questa affermazione sottolinea come le abilità e la forza di Guy Gardner, interpretato da Nathan Fillion, lo rendano un avversario formidabile, anche per l’Uomo d’Acciaio.
