Potrebbe esserci un debito di appena una trentina di euro alla base dell’omicidio della diciassettenne Michelle Maria Causo a Primavalle. A riferirlo il ragazzo figlio di una coppia di cingalesi, coetaneo della vittima, che avrebbe ucciso la giovane con almeno sei coltellate per poi provare a disfarsi del corpo lasciandolo in un carrello della spesa accanto ad un cassonetto.
Previsto per lunedì l’interrogatorio di convalida del fermo del ragazzo, ora nel carcere minorile di Casal Del Marmo, e che sui profili social mostrava passioni per la musica trap, alcool e stupefacenti.
Ritrovata e sequestrata la presunta arma del delitto, un coltello da cucina, che il giovane avrebbe usato nel suo appartamento per colpire Maria. Ancora da chiarire il rapporto tra i due: smentito, infatti, che fossero fidanzati e che lei fosse incinta. Domani sera in ricordo della ragazza una fiaccolata nel quartiere sconvolto da questa tragica vicenda.