Papa Leone XIV, durante il viaggio di ritorno dal Libano, ha affrontato i temi dei conflitti in Medio Oriente e in Ucraina. Il Pontefice ha parlato con i giornalisti a bordo dell’aereo, soffermandosi in particolare sulla questione israelo-palestinese e sulla situazione in Ucraina. Le sue parole hanno suscitato reazioni e attenzione da parte della comunità internazionale.
La posizione sulla questione israelo-palestinese
Papa Leone XIV ha dichiarato: “Due Stati unica soluzione” riferendosi al conflitto tra Israele e Palestina. Secondo il Pontefice, la convivenza tra i due popoli può essere garantita solo attraverso la creazione di due Stati distinti. “Non vedo altra strada percorribile”, ha aggiunto. Il Papa ha sottolineato l’importanza del dialogo e della diplomazia per arrivare a una pace duratura. Durante la conferenza stampa, ha ribadito che “la comunità internazionale deve sostenere con forza questa prospettiva”.
Il commento sul piano Trump per l’Ucraina
Rispondendo a una domanda sulla guerra in Ucraina, Papa Leone XIV ha definito il piano Trump “una proposta concreta”. Il Pontefice ha spiegato che “ogni iniziativa che possa portare a una soluzione negoziata va considerata con attenzione”. Il Papa ha espresso apertura verso tutte le proposte che possano favorire la fine del conflitto, pur senza entrare nei dettagli del piano stesso. “Serve coraggio per la pace”, ha affermato.
Il ruolo della diplomazia e della comunità internazionale
Papa Leone XIV ha insistito sul ruolo fondamentale della diplomazia. “Non ci sono alternative al dialogo”, ha detto. Il Pontefice ha invitato i leader mondiali a “non abbandonare la strada della trattativa” e a “lavorare insieme per il bene dei popoli coinvolti”. Ha poi concluso: “La pace è sempre possibile, ma richiede impegno da parte di tutti”.
