Pink Floyd: “Wish You Were Here” torna in vetta dopo 50 anni con una riedizione speciale

A cinquant'anni dalla sua uscita, l'album "Wish You Were Here" dei Pink Floyd viene ripubblicato in un'edizione speciale che include brani inediti e registrazioni live, riportando il disco al primo posto delle classifiche.

A cinquant’anni dalla sua pubblicazione, “Wish You Were Here” dei Pink Floyd torna protagonista con una riedizione speciale che ha conquistato il primo posto nelle classifiche musicali. L’album, originariamente uscito nel 1975, è stato riproposto con contenuti inediti e registrazioni live, suscitando l’entusiasmo dei fan e della critica.

La riedizione celebrativa dell’album

Il 12 dicembre 2025, Sony Music ha pubblicato “Wish You Were Here 50”, un’edizione speciale per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’album. Questa nuova versione è disponibile in diversi formati, tra cui 3LP, 2CD, Blu-ray, digitale e un cofanetto deluxe. Le versioni 3LP e 2CD includono l’album originale accompagnato da nove bonus track in studio. Il cofanetto deluxe offre ulteriori contenuti, come un quarto vinile trasparente intitolato “Live At Wembley 1974″, la riproduzione del 7” giapponese “Have A Cigar” / “Welcome To The Machine”, un libro con foto inedite, un fumetto legato al tour e il poster del concerto di Knebworth. L’edizione digitale presenta l’album del 1975 con un nuovo mix Dolby Atmos realizzato da James Guthrie, oltre a 25 tracce extra: nove rarità in studio e 16 registrazioni live catturate dal bootlegger Mike Millard alla Los Angeles Sports Arena il 26 aprile 1975, qui pubblicate ufficialmente per la prima volta. 

Contenuti inediti e registrazioni live

Tra le novità più attese della riedizione, spiccano due brani inediti: “The Machine Song (Demo #2, Revisited)”, una versione più breve di “Welcome To The Machine”, e “The Machine Song (Roger’s demo)”, il primo home demo del brano portato originariamente da Roger Waters al gruppo. Inoltre, è stata resa disponibile una nuova versione di “Shine On You Crazy Diamond”, presentata per la prima volta come un unico brano continuo e rielaborata in stereo da James Guthrie. Questa traccia di venticinque minuti rappresenta un omaggio a Syd Barrett, membro fondatore dei Pink Floyd, la cui figura ha ispirato profondamente l’album.

Successo nelle classifiche e celebrazioni

La riedizione di “Wish You Were Here” ha riscosso un notevole successo, raggiungendo il primo posto nella classifica degli album più venduti e in quella dei CD, vinili e musicassette, secondo le rilevazioni FIMI/Nielsen. Questo risultato testimonia l’affetto e l’interesse che l’opera continua a suscitare anche a distanza di mezzo secolo. Per celebrare l’anniversario, sono stati organizzati eventi speciali, tra cui l’apertura di pop-up store dedicati al mondo dei Pink Floyd in diverse città, tra cui Milano, dal 12 al 14 dicembre. Inoltre, Rai5 ha trasmesso il documentario “Pink Floyd: The Story Of Wish You Were Here”, che esplora la genesi dell’album e il ruolo centrale di Syd Barrett nella sua creazione. 

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