Matteo Berrettini ha commentato la vittoria nel primo match della finale di Coppa Davis contro Pablo Carreno Busta, sottolineando l’importanza dello spirito di squadra e della determinazione. “Non importa chi sta in campo, chi sta a casa, chi ci guarda: siamo ragazzi che giocano a tennis, che cercano di fare il massimo in campo e che si vogliono bene”, ha dichiarato Berrettini subito dopo il match.
Le emozioni di Berrettini dopo il match
Berrettini ha espresso la sua felicità e l’emozione per il risultato ottenuto. “Non ci si abitua mai a tutto questo, non voglio abituarmi è difficile parlare perché sono super felice ed emozionato di vedervi e sentirvi, ma dobbiamo stare ancora coi piedi per terra: ora tocca a Flavio, speriamo che ora ci sia solo lui, grazie mille a tutti per il supporto”, ha detto il tennista azzurro rivolgendosi al pubblico e ai compagni di squadra.
La tensione prima della partita
Berrettini ha raccontato anche le sensazioni vissute prima di scendere in campo. “Stamattina ero un po’ teso ma la cosa più importante è godersela ho cercato di pensare al punto successivo perché è l’unico modo per vincere la partita si va sempre avanti ed è andata bene”, ha spiegato. Il tennista ha sottolineato come la concentrazione sul momento e la capacità di non lasciarsi sopraffare dalla tensione siano state fondamentali per portare a casa la vittoria.
Il sostegno del pubblico e della squadra
Durante le sue dichiarazioni, Berrettini ha ringraziato il pubblico per il sostegno ricevuto e ha ribadito l’importanza dell’unione all’interno della squadra. Il tennista ha evidenziato come il supporto dei tifosi e dei compagni sia stato decisivo per affrontare la pressione di una finale così importante.
