L’addio di Lionel Messi alla nazionale argentina davanti al pubblico di casa è stato segnato da emozioni forti, gol e lacrime. Durante la partita contro il Venezuela, valida per le qualificazioni mondiali, Messi ha realizzato una doppietta e ha vissuto momenti intensi insieme ai suoi figli e ai tifosi presenti allo stadio Monumental di Buenos Aires.
L’ultima partita in casa
Messi ha giocato quella che è stata annunciata come la sua ultima partita con la nazionale argentina davanti ai propri tifosi. Prima del fischio d’inizio, la commozione era evidente: Messi ha cantato l’inno nazionale stringendo i suoi bambini, mentre la folla sugli spalti intonava “mio capitano”. Messi potrebbe ancora scendere in campo nella prossima partita in Ecuador, ma il saluto allo stadio Monumental ha rappresentato un momento di chiusura importante per il campione argentino davanti al suo pubblico.
Le parole di Messi sul futuro
Al termine della partita, Messi ha parlato del suo futuro con la nazionale. “Non credo che giocherò un altro Mondiale. La cosa più logica è che non accadrà, ma sono qui. Resto fiducioso, sapendo che è un’impresa che si compie giorno per giorno, partita per partita. Se non starò bene preferisco non esserci”, ha dichiarato Messi. Il campione argentino ha aggiunto: “Finire così è quello che ho sempre sognato”. Le sue parole hanno confermato i dubbi sulla sua presenza al prossimo Mondiale che si disputerà tra Stati Uniti, Messico e Canada.
Il rapporto con la nazionale e i tifosi
Messi ha voluto sottolineare il legame con la nazionale e i tifosi argentini: “Per molti anni ho ricevuto tanto amore al Barcellona, e il mio sogno era di riceverlo anche qui, nel mio Paese, con la mia gente. Per molti anni si sono dette tante cose, ma resta quanto di bene e bello abbiamo fatto. Mi resta il gruppo che ha provato e fallito nel tentativo di vincere, ma poi tutto quello che abbiamo vissuto è stato bellissimo”. L’Argentina, già qualificata ai Mondiali, ha battuto il Venezuela 3-0, con una doppietta di Messi e un gol di Lautaro Martinez.
