Drake ha finalmente debuttato in Italia con un concerto al Forum di Assago, offrendo uno spettacolo che fonde elementi pop e rap, coinvolgendo il pubblico con una performance dinamica e scenografie innovative.
Un debutto atteso e coinvolgente
Dopo oltre quindici anni di carriera e numerosi tour europei, Drake ha finalmente realizzato il suo primo concerto in Italia. Secondo quanto riportato dal Corriere Della Sera, l’artista canadese ha espresso la sua emozione dichiarando: «Questa è una delle serate più importanti della mia carriera, aspetto questo momento da sempre». Il Forum di Assago era gremito, con 12.000 fan presenti, il massimo della capienza. Il palco, progettato con un anello sopraelevato che circondava l’intero parterre, ha permesso a Drake di muoversi a 360 gradi, avvicinandosi sia al pubblico sugli spalti che a quello in platea.
Una performance tra pop e rap
Durante le due ore di spettacolo, Drake ha eseguito oltre 30 brani, tra cui successi come “Passionfruit”, “SICKO MODE”, “God’s Plan”, “Nice for What”, “One Dance” e “Hotline Bling”. L’artista ha mostrato una predilezione per il canto, spesso accompagnato dalla voce in base o dal pubblico, piuttosto che per il rap tecnico. La scaletta ha mantenuto un ritmo costante, con l’unica pausa rappresentata dal set del suo affiliato Partynextdoor, che ha spezzato lo spettacolo a metà, dando tempo a Drake di riposarsi.
Un pubblico variegato e una promessa finale
Il pubblico presente al concerto era eterogeneo, con numerosi stranieri e volti noti dello sport e della musica, tra cui i calciatori Stefan De Vrij, Marcus Thuram e Moises Kean, e gli artisti Bresh e Rocco Hunt. Drake ha concluso lo show con una promessa: «Facciamo che questa sia la prima volta, ma non l’ultima». A giudicare dal successo ottenuto, è probabile che l’artista torni presto a esibirsi nel nostro paese.
