Al Festival del Cinema di Venezia 2025, Julia Roberts ha fatto il suo atteso debutto con “After the Hunt”, il nuovo film di Luca Guadagnino. L’attrice ha subito catturato l’attenzione di fotografi e fan fin dal suo arrivo al Lido, due giorni prima della première. Sul red carpet, il suo sorriso ha conquistato tutti, confermando le aspettative del pubblico.
“After the Hunt”: un film che stimola il dibattito
Nel film, Roberts interpreta Alma, una professoressa di Yale che si trova ad affrontare le accuse di molestie rivolte a un collega, interpretato da Andrew Garfield, e le dinamiche complesse con una studentessa, interpretata da Ayo Edebiri. Il regista Guadagnino ha descritto il personaggio di Alma come “fragile e inflessibile”, sottolineando l’importanza di esplorare le diverse verità dei personaggi. Ha dichiarato: “Quello che adoro è che guardiamo alle persone attraverso la loro verità. Ognuno ha la sua, ed è importante interrogarsi su limiti e confini”. L’obiettivo del film non è creare un manifesto del movimento MeToo, ma piuttosto “aprire nuove conversazioni” su temi complessi.
Julia Roberts incanta sul red carpet
Durante la conferenza stampa, Roberts ha espresso il suo entusiasmo per essere a Venezia, descrivendo l’esperienza come “un sogno”. Ha affermato: “Non ho fatto molto da quando sono arrivata, sto solo lavorando, ma mi basta guardarmi intorno, è come essere dentro un sogno”. Sul tappeto rosso, l’attrice ha interagito con i fan, firmando autografi e scattando selfie, mostrando una complicità evidente con il regista Guadagnino. Il loro legame, consolidato durante la lavorazione del film, è apparso evidente davanti agli obiettivi dei fotografi.
Una nuova coppia al Festival
Andrew Garfield, co-protagonista del film, ha portato al Festival la sua nuova compagna, l’attrice Monica Barbaro. Sebbene i due si frequentino da poco tempo, hanno scelto di sfilare separatamente sul red carpet della première di “After the Hunt”. La loro presenza ha comunque attirato l’attenzione dei media e del pubblico presente al Lido.
