Preta Gil, cantante e attivista brasiliana, è morta all’età di 50 anni. Figlia del celebre musicista Gilberto Gil, Preta ha lasciato un segno indelebile nella musica e nella cultura brasiliana.
Una carriera tra musica e attivismo
Nata l’8 agosto 1974 a Rio de Janeiro, Preta Maria Gadelha Gil Moreira, conosciuta come Preta Gil, ha iniziato la sua carriera musicale nel 2002 partecipando al varietà televisivo "Mistura Fina". Nel 2003 ha debuttato come attrice nella telenovela "Agora é que são elas", contribuendo anche alla colonna sonora con il brano "Espelhos d’água". Il suo primo album, "Prêt-à-porter", è stato pubblicato nello stesso anno, seguito da altri lavori che hanno consolidato la sua presenza nella scena musicale brasiliana. Oltre alla musica, Preta è stata una fervente attivista per i diritti LGBTQ+, dichiarandosi apertamente bissexuale e pansexual, e ha sempre difeso con passione le cause legate all’inclusione e alla diversità.
La lotta contro la malattia
Nel gennaio 2023, Preta Gil ha annunciato di essere stata diagnosticata con un cancro al colon-retto. Ha intrapreso un percorso di cure che includeva radioterapia e una isterectomia totale. Dopo un periodo in cui la malattia sembrava sotto controllo, nell’agosto 2024 il cancro si è ripresentato, colpendo i linfonodi e il peritoneo. Nel dicembre 2024, Preta ha subito un intervento chirurgico di 20 ore per la rimozione di cinque tumori, che ha comportato l’installazione di una colostomia definitiva. Nonostante le difficoltà, ha continuato a condividere il suo percorso con i fan, mostrando forza e determinazione.
L’eredità di Preta Gil
Preta Gil lascia un’eredità significativa nel panorama musicale e culturale brasiliano. Con la sua voce potente e il suo impegno sociale, ha ispirato molte persone a lottare per i propri diritti e a celebrare la propria identità. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per la musica brasiliana e per tutti coloro che hanno trovato in lei un simbolo di coraggio e autenticità.
