Il Messico ha vinto la Gold Cup battendo 2-1 gli Stati Uniti nella finale giocata a Houston. La squadra messicana ha così conquistato il trofeo per la decima volta, stabilendo un nuovo record nella competizione che coinvolge le migliori nazionali di Nord America, Centro America e Caraibi.
Primo tempo: vantaggio Usa, risposta messicana
Gli Stati Uniti sono passati in vantaggio al quarto minuto grazie a un colpo di testa di Chris Richards, difensore centrale del Crystal Palace. Questa è stata una delle poche azioni pericolose degli americani in un primo tempo dominato dal Messico. Il pareggio è arrivato poco prima della mezz’ora con Raul Jimenez, lanciato in profondità da Marcel Ruiz. Jimenez, attaccante del Fulham, aveva già segnato il gol decisivo nella semifinale contro l’Honduras.
Il gol decisivo di Alvarez e la dedica di Jimenez
La rete che ha deciso la partita è arrivata al 77′ con Edson Alvarez, capitano del Messico e giocatore del West Ham, che è stato poi nominato miglior giocatore del torneo. Dopo il gol, Raul Jimenez ha reso omaggio al portoghese Diogo Jota indossando una maglia con il numero 20 e il suo nome. “È stato un compagno fantastico per due anni con i Wolves tra il 2018 e il 2020. Ci siamo incontrati spesso, abbiamo condiviso momenti meravigliosi lì e siamo stati tra i giocatori chiave per il successo dei Wolves”, ha dichiarato Jimenez dopo la partita.
Record e pubblico allo stadio
La finale si è giocata davanti a circa 71.000 spettatori al NRG Stadium di Houston. Il Messico ha così sollevato il trofeo per la decima volta, mentre gli Stati Uniti restano fermi a sette vittorie. Questa è stata l’ottava finale tra Messico e Stati Uniti nella storia della Gold Cup.
