Elodie e Sfera Ebbasta lanciano “Yakuza”: testo e significato della canzone

Elodie e Sfera Ebbasta tornano a collaborare con il nuovo singolo "Yakuza", disponibile dal 27 giugno 2025, prodotto da Rvssian.

Elodie e Sfera Ebbasta hanno unito nuovamente le forze per il singolo “Yakuza”, disponibile dal 27 giugno 2025 su tutte le piattaforme digitali e in radio. La produzione è affidata a Rvssian, noto per le sue collaborazioni con artisti internazionali come Bad Bunny, J Balvin e Nicki Minaj. 

Una collaborazione rinnovata

Dopo il successo di “Anche stasera” nel 2023, certificato triplo platino, Elodie e Sfera Ebbasta tornano a collaborare con “Yakuza”. Il brano fonde elementi di pop urbano e trap, con una produzione che richiama sonorità latin trap eleganti. Il titolo “Yakuza” fa riferimento all’organizzazione criminale giapponese, utilizzata come metafora per descrivere una notte clandestina di divertimento e attrazione, ignorando le malelingue circostanti. 

Testo di “Yakuza”

Sono a un passo dal caos

Non ho paura

Non rifiuterò mai

La tua avventura

E ci nascondiamo come la Yakuza

Ricopriamo di luce a led ogni sciagura

Per me l’amore è freddo come le manette

Come le palazzine da ragazzina che stavo al verde

Ti dice che una come me solamente carpe diem

Solo un attimo fuggente

Prima del caos

Della paura

Ma non rifiuterò mai

La tua avventura

Vieni andiamo via

Tu, io

Dalla festa

Stasera

Sono già in tre, quattro, cinque

Quindi resta da me

Solo se tu lo vuoi

Malamente

Sappiamo già cosa dirà la gente su di noi

Saranno solo maldicenze

Si, però fa niente

Sei la mia voce nel caos

Sei la mia cura

Siamo due poli opposti

E ci siamo nascosti sotto la stessa luna

E questa volta so che non mi basterà una scusa

Per tutte le volte che ti ho delusa

Ma l’amore non so come si usa

Oh no, tu conosci mille modi per ferire un uomo

Tu vuoi cose che non possono comprare i soldi

Tu sei bella ma sei meglio senza niente addosso

Senza la luce riflessa di quei riflettori

Prima del caos

Della paura

Dopo di te

Mai più

Nessuna

Vieni andiamo via

Tu, io

Dalla festa

Stasera

Sono già in tre, quattro, cinque

Quindi resta da me

Solo se tu lo vuoi

Malamente

Sappiamo già cosa dirà la gente su di noi

Saranno solo maldicenze

Si, però fa niente

E va bene, va bene così

Vuoi le ali come una DeLorean

Però è sempre l’ennesima storia

Perché l’amore è freddo come le manette

Come le palazzine da ragazzina che stavo al verde

Facciamo come vuoi

Vieni andiamo via

Tu, io

Dalla festa

Stasera

Sono già in tre, quattro, cinque

Quindi resta da me

Solo se tu lo vuoi

Malamente

Sappiamo già cosa dirà la gente su di noi

Saranno solo maldicenze

Si, però fa niente

eh, eh

Il significato di “Yakuza”

Nel brano Yakuza, l’amore si trasforma in un terreno instabile, affascinante e pericoloso. I versi tagliano come lame, mentre la voce di Elodie si muove tra carezze e colpi decisi, dando vita a un ritratto di donna forte, lucida, pienamente padrona di sé. Al suo fianco, Sfera Ebbasta intreccia il suo stile inconfondibile: un mix di romanticismo urbano e cruda realtà, con un flow diretto e penetrante.

Il risultato è una canzone che cattura la tensione emotiva delle relazioni contemporanee, in bilico tra desiderio e rischio, passione e vulnerabilità. Il titolo, Yakuza, richiama l’estetica e la simbologia giapponese per evocare l’idea di un amore totalizzante, quasi rituale, che lega profondamente ma può anche ferire. Un legame tanto intenso quanto complesso, da vivere come una sfida.

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