Il figlio della principessa ereditaria norvegese Mette-Marit è stato accusato di tre stupri. Secondo quanto riportato da diverse fonti, la polizia norvegese ha avviato un’indagine dopo che sono state presentate delle denunce contro il giovane. La vicenda ha attirato l’attenzione dei media norvegesi e internazionali, mentre la famiglia reale non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Le accuse e le indagini
Il giovane sarebbe sospettato di aver commesso tre episodi di stupro. Le autorità norvegesi hanno confermato che sono in corso indagini e che il sospettato è stato interrogato. L’avvocato del giovane ha dichiarato che il suo assistito “nega categoricamente ogni accusa”. Le presunte violenze sarebbero avvenute tra il 2023 e il 2024. La polizia ha precisato che non sono stati forniti ulteriori dettagli per proteggere la privacy delle persone coinvolte.
La posizione della difesa
L’avvocato del giovane ha ribadito che il suo assistito “nega categoricamente ogni accusa” e che collaborerà con le autorità per chiarire la sua posizione. La difesa sostiene che le accuse siano infondate e che il giovane sia pronto a fornire tutte le spiegazioni necessarie. Il legale ha inoltre chiesto il rispetto della privacy del suo assistito durante lo svolgimento delle indagini.
Reazioni e risvolti mediatici
La notizia ha avuto grande eco sui media norvegesi e internazionali. La famiglia reale non ha commentato pubblicamente la vicenda. Il caso ha suscitato numerose reazioni nel Paese, ma le autorità hanno invitato a non trarre conclusioni affrettate e a rispettare il corso delle indagini. La polizia ha sottolineato che ogni accusa sarà esaminata con attenzione e che verranno rispettate tutte le procedure previste dalla legge.