Ieri, giovedì 26 giugno 2025, nella Chiesa di San Pancrazio a Roma, si sono svolti i funerali di Alvaro Vitali, scomparso il 24 giugno all’età di 75 anni. L’attore amato in tutta Italia e famoso per il ruolo di Pierino e per le collaborazioni con registi come Federico Fellini. Alla cerimonia hanno partecipato amici, familiari e colleghi, tra cui Carlo Verdone.
La cerimonia funebre nella Chiesa di San Pancrazio
La Chiesa di San Pancrazio, situata nel quartiere Monteverde Vecchio, ha ospitato l’ultimo saluto ad Alvaro Vitali. In prima fila erano presenti Carlo Verdone, l’ex moglie Stefania Corona e la figlia Sara. Assente il figlio Ennio per motivi familiari. La chiesa era gremita di persone, tra cui amici stretti, colleghi e familiari, che hanno voluto rendere omaggio all’attore.
Il ricordo di Carlo Verdone
Carlo Verdone, visibilmente commosso, ha ricordato l’amico e collega durante la cerimonia. Ha sottolineato come Vitali gli abbia fatto un regalo, offrendo il suo volto, la sua amicizia e la sua professionalità, nonostante le condizioni fisiche precarie. Verdone ha aggiunto che, fino a due settimane prima della scomparsa, si erano scritti e che Vitali era sempre carino, chiedendo della serie e delle scene. Ha concluso definendo Vitali un galantuomo, profondamente buono, augurandogli un buon viaggio.
Le circostanze della scomparsa
Secondo alcune fonti, Alvaro Vitali sarebbe deceduto a causa di una broncopolmonite recidiva. Tuttavia, l’amico e regista Claudio Di Napoli ha dichiarato che l’attore non è morto per broncopolmonite, ma sui gradini di casa sua dopo le dimissioni dall’ospedale. Di Napoli ha raccontato che, dopo due settimane di ricovero, Vitali aveva deciso di firmare le dimissioni per tornare a casa. Appena sceso dall’auto, ha iniziato a salire i gradini dell’abitazione quando, dopo il terzo scalino, si è accasciato improvvisamente. A nulla è valso l’intervento dell’amico Manolo, presente in quel momento.
