Lea Massari, attrice italiana nota per la sua riservatezza e il suo impegno nella difesa degli animali, è scomparsa a 91 anni. Lina Sastri, che ha lavorato con lei, la ricorda con affetto.
Il ricordo di Lina Sastri
Lina Sastri ha condiviso un ricordo toccante di Lea Massari, sottolineando la sua scelta di vivere in solitudine, circondata dai suoi cani. "Aveva scelto la solitudine, i cani suoi fedeli compagni di vita", ha dichiarato Sastri. Le due attrici hanno collaborato nel film "Segreti segreti" di Giuseppe Bertolucci, dove Massari interpretava la madre suicida del personaggio di Sastri. Sastri ha descritto Massari come una donna di grande talento e sensibilità, che ha lasciato un segno indelebile nel cinema italiano.
Una carriera tra cinema e teatro
Nata a Roma il 30 giugno 1933, Lea Massari, all’anagrafe Anna Maria Massetani, ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni ’50. Scoperta da Mario Monicelli, ha esordito nel film "Proibito" (1954), interpretando una giovane sarda appassionata. Ha lavorato con registi di fama come Sergio Leone in "Il colosso di Rodi" e Dino Risi in "Una vita difficile". In Francia, ha recitato in "Soffio al cuore" di Louis Malle e "L’avventura" di Michelangelo Antonioni. Oltre al cinema, Massari ha avuto una significativa carriera teatrale, interpretando ruoli in opere di Brecht e Gibson, diretta da registi come Luigi Squarzina e Arnoldo Foà.
L’impegno per la difesa degli animali
Negli anni ’80, Lea Massari ha progressivamente ridotto le sue apparizioni pubbliche, dedicandosi alla difesa degli animali. Dopo essersi trasferita in Sardegna, ha sostenuto campagne contro la vivisezione e il maltrattamento degli animali, supportando canili e leghe anti-caccia. In un’intervista, ha raccontato di aver smesso di cacciare dopo aver ucciso un coniglietto inconsapevole, evento che l’ha spinta a diventare una fervente animalista. Ha anche adottato uno stile di vita vegetariano e rifiutato l’uso di pellicce, dimostrando coerenza tra le sue convinzioni e le sue azioni.