Chelsea trionfa in Conference League: 4-1 al Betis

Il Chelsea vince la Conference League battendo il Real Betis 4-1, diventando il primo club a vincere tutte le principali competizioni europee. La finale si è giocata a Breslavia, Polonia.

Il Chelsea ha conquistato la Conference League sconfiggendo il Real Betis con un netto 4-1 nella finale disputata a Breslavia, in Polonia. Con questo successo, i londinesi diventano il primo club a vincere tutte le principali competizioni maschili a livello europeo. La partita ha visto un primo tempo favorevole al Betis, ma il Chelsea ha ribaltato la situazione nella ripresa.

Primo tempo dominato dal Betis

Nel primo tempo, il Real Betis ha mostrato un gioco incisivo, passando in vantaggio già al 9′ minuto grazie a un gol di Ezzalzouli. L’azione è stata orchestrata da Isco, che ha fornito l’assist decisivo. Gli andalusi hanno continuato a mettere pressione al Chelsea, creando diverse occasioni pericolose. Al 13′, Bartra ha sfiorato il raddoppio con un tiro che ha costretto il portiere del Chelsea, Jorgensen, a una difficile parata sopra la traversa. Nonostante il dominio del Betis, il Chelsea è riuscito a contenere il passivo, chiudendo il primo tempo sotto di un solo gol.

La rimonta del Chelsea

Nella ripresa, l’allenatore del Chelsea, Enzo Maresca, ha effettuato diversi cambi che hanno dato nuova energia alla squadra. Al 20′, Enzo Fernandez ha pareggiato i conti con un colpo di testa su cross di Palmer. Il Chelsea ha continuato a spingere e, cinque minuti dopo, ha trovato il gol del vantaggio con Jackson, che ha segnato di spalla su un altro assist di Palmer. Il Betis ha iniziato a soffrire la pressione dei londinesi, incapace di reagire efficacemente.

Il sigillo finale

Con il Betis in difficoltà, il Chelsea ha chiuso definitivamente la partita al 38′ con un gol di Sancho, servito da Dewsbury-Hall, che ha infilato la palla all’incrocio dei pali. Nei minuti di recupero, Caicedo ha segnato il quarto gol con un tiro che ha sancito il 4-1 finale. Questo risultato rappresenta una punizione severa per il Betis, che aveva iniziato la partita in modo promettente ma non è riuscito a mantenere il vantaggio iniziale.

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