L’Orologio dell’Apocalisse, il segnatempo simbolico che misura quanto vicino il mondo sia da una catastrofe, è stato aggiornato. Le lancette ora segnano 89 secondi alla mezzanotte, avvicinando il pianeta a un punto critico mai visto prima nella storia recente. Questo orologio, creato dal Bulletin of the Atomic Scientists nel 1947, è un’indicazione del rischio di catastrofe attraverso parametri che tengono conto di minacce nucleari, cambiamenti climatici e altri fattori globali.
Le ragioni dell’avanzamento
Secondo il Bulletin of the Atomic Scientists, la decisione di spostare ulteriormente le lancette dell’orologio deriva da una serie di tensioni globali senza precedenti. Il conflitto in Ucraina, la guerra israelo-palestinese, l’incertezza legata al disarmo nucleare, le minacce connesse al cambiamento climatico e alla mancata regolamentazione degli strumenti di intelligenza artificiale e dell’ingegneria genetica e il deterioramento delle relazioni diplomatiche tra le maggiori potenze mondiali hanno giocato un ruolo determinante. Gli scienziati hanno sottolineato in un comunicato come: “I pericoli che abbiamo appena elencato sono notevolmente esacerbati da un potente moltiplicatore di minacce: la diffusione di informazioni errate, disinformazione e teorie cospirative che degradano l’ecosistema della comunicazione e confondono sempre di più il confine tra verità e falsità. I progressi nell’intelligenza artificiale stanno rendendo più facile la diffusione di informazioni false o non autentiche su Internet e più difficile la loro rilevazione. Allo stesso tempo, le nazioni si stanno impegnando in sforzi transfrontalieri per utilizzare la disinformazione e altre forme di propaganda per sovvertire le elezioni, mentre alcune tecnologie, media e leader politici favoriscono la diffusione di bugie e teorie del complotto”.
Implicazioni globali
L’aggiornamento delle lancette rappresenta un campanello d’allarme per la comunità internazionale, sottolineando la necessità di misure urgenti e concertate per evitare il disastro. Anche se simbolico, questo avvertimento invita leader politici e civili ad agire in modo decisivo. “Il nostro compito è quello di richiamare l’attenzione e spingere per un cambiamento radicale”, ha dichiarato un portavoce della comunità scientifica coinvolta nel progetto. Tale dichiarazione riflette il desiderio di vedere un mondo più stabile e sicuro, lontano dai rischi di collasso.
Reazioni
L’annuncio ha suscitato una serie di reazioni a livello globale. Organizzazioni ambientaliste hanno colto l’occasione per rimarcare l’importanza di politiche sostenibili e di un maggiore impegno per il controllo delle emissioni. In ambito politico, diversi leader si sono pronunciati sull’importanza di revivere i dialoghi diplomatici per ridurre le tensioni e promuovere un disarmo globale. L’Orologio dell’Apocalisse continua così a servire da potente reminder della fragilità del mondo moderno e della necessità di agire per preservare il futuro.
